33° TORINO FILM FESTIVAL
FESTA MOBILE/ORSON WELLES

MR. ARKADIN

MR. ARKADIN
di Orson Welles
Nazione: Francia, Spagna, Svizzera
Anno: 1955
Durata: 93'


Van Stratten è un contrabbandiere americano dalle alterne fortune che opera in Europa. Per caso assiste alla morte di un uomo che, esalando l’ultimo respiro, pronuncia due nomi: Gregory Arkadin e Sophie. Incuriosito, cerca di dar loro un volto, fiutando la possibilità di ricavarne qualcosa. Ben presto scopre che l’Arkadin in questione è un facoltoso esponente dell’alta società. Quando i due s’incontrano, il milionario rivela a Van Stratten che non riesce a ricordare niente della propria vita prima del 1927 e lo incarica di ricostruirla in un rapporto confidenziale. Ha così inizio un giro del mondo che lo porta a interrogare personaggi peculiari quali un sarto a Zurigo, un ammaestratore di pulci a Copenaghen, un antiquario ad Amsterdam e una baronessa polacca. E, mentre si trova in Messico, incontra anche la Sophie di cui aveva sentito proferire il nome: ma subito dopo la donna viene uccisa misteriosamente. Con il procedere delle indagini Van Stratten inizia a sospettare che dietro di esse vi sia un intrigo dello stesso Arkadin e qualcosa di nascosto che lo tormenta dal suo passato. 

Biografia

regista

Orson Welles

Orson Welles (Kenosha, Wisconsin, Usa, 1915-Hollywood, California, Usa, 1985) è considerato uno dei più importanti e geniali registi e attori della storia del cinema, ma anche del teatro e della radio (celebre la beffa da lui architettata con la trasmissione radiofonica di fantascienza La guerra dei mondi, che scatenò il panico negli Stati Uniti). Divenuto un vero e proprio caso cinematografico con Quarto Potere (1941), realizzato a soli venticinque anni e ritenuto da più parti uno dei film fondamentali del Novecento, nel corso della sua lunga e travagliata carriera ha diretto titoli notevoli quali L’orgoglio degli Amberson (1942), La signora di Shanghai (1947), Rapporto confidenziale (1955), L’infernale Quinlan (1958) e gli adattamenti di Shakepeare Macbeth (1948), Otello (1952) e Falstaff (1965). Tra i riconoscimenti da lui ottenuti la Palma d’oro nel 1952 per Otello, il Leone d’oro e l’Oscar alla carriera, entrambi nel 1970.

FILMOGRAFIA

Citizen Kane (Quarto Potere, 1941), The Magnificent Ambersons (L’orgoglio degli Amberson, 1946), The Stranger (Lo straniero, 1946), The Lady from Shanghai (La signora di Shanghai, 1947), Macbeth (id., 1948), Othello (Otello, 1952), Mr Arkadin (Rapporto confidenziale, 1955), Touch of Evil (L’infernale Quinlan, 1958), Falstaff (id., 1965), Histoire immortelle (Storia immortale, 1968).

Cast

& Credits

regia, sceneggiatura/director, screenplay
Orson Welles
soggetto/story
dal radiodramma/from the radio script The Lives of Harry Lime di/by Ernest Bornemann, Orson Welles
fotografia/cinematography
Jean Bourgoin
montaggio/film editing
Renzo Lucidi
musica/music
Paul Misraki
suono/sound
Jacques Lebreton
interpreti e personaggi/cast and characters
Orson Welles (Gregory Arkadin), Robert Arden (Guy Van Stratten), Paola Mori (Raina Arkadin), Akim Tamiroff (Jacob Zouk), Michael Redgrave (Burgomil Trebitsch)
produttori/producers
Louise Dolivet, Orson Welles
produzione/production
Filmorsa, Cervantes Films, Sevilla Films, Mercury Productions, Bavaria Film
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