Abbas Kiarostami: Vérités et songes

"Jean-Pierre Limosin, in compagnia di Abbas Kiarostami, inizia una ricerca - analoga a quella di uno dei più celebri film del suo autore - che lo porta attraverso tutto l'Iran sulle tracce dei protagonisti di E la vita continua. E la scelta di questa identit` strutturale con il film di Kiarostami sta a sottolineare la predilezione per il tema del viaggio che l'autore iraniano mette al centro di numerose delle sue opere, come se il cinema fosse anzitutto un'arte dello spostamento: spostamento nel mondo per incontrare, fortuitamente, i segni insperati del reale, e spiazzamento del mondo che consente di meglio evidenziare la linea di demarcazione tra il vero e il falso, tra la verit` e la maschera. Questo continuo gioco di mistificazione- , che costituisce ad esempio il fulcro narrativo di Close Up, emerge con forza in una delle scene finali: mentre Limosin e Kiarostami, in una jeep, discutono sul potere di fascinazione della macchina da presa, un uomo bussa al finestrino e comincia ad agitarsi facendo cenni alla macchina da presa per essere inquadrato. Ed è proprio in questo istante che lo spettatore si chiede se credere in ciò che vede, perché forse si tratta invece di falso, gioco, illusione. Del resto, la manipolazione è per eccellenza lo strumento che Kiarostami predilige per investigare lo statuto dell'immagine, il suo rapporto con la realt` e la responsabilit` sociale del cineasta: creatore di finzioni e dunque di menzogne." (Stéphane Bouquet, Le cinéma de la cruauté, "Cahiers du cinéma", n. 486, dicembre 1994)

Regia: Jean-Pierre Limosin.
Sceneggiatura: Ramin Jahanbegloo, J.-P. Limosin.
Intervista: Hengameh Panahi, J.-P. Limosin.
Fotografia: JeanMarc Fabre, J.-P. Limosin.
Musica: Georges Delerue.
Suono: Changiz Sayad, Hassan Zahedi.
Montaggio: Gabrielle Marsal-Zubovic, Nadine Tarbouriech, Soudabh Abadi.
Mixaggio: Francisco Camino.
Produzione: La Sept/ARTE, Amip, INA, con la partecipazione di CNC, Procirep, FAVI (Ministère des Affaires Etrangères).
Produttore delegato: Xavier Carniaux (Amip), Thierry Garrel (La Sept/ARTE - Unité de programme documentaires), Claude Guisard (INA - Direction des programmes de création).
Serie diretta da: Janine Bazin, André S. Labarthe.