Nazione: Brasile
Anno: 1969
Durata: 95'


Antonio das Mortes, killer di cangaçeiros, arriva a Jardim das Piranhas per eliminare la banda di Coirana, che si è proclamato erede di Lampião. Sul posto, trova il delirio megalomane del coronel, le ambizioni politiche del commissario, la disillusione del professore, la solitudine di Laura e la crisi mistica del curato. Cerca di agire in nome dei suoi principi di giustizia e di morale, ma non sar` così semplice.

"Inizialmente il drago è Antonio das Mortes, così come San Giorgio è il cangaçeiro. Dopo, il vero drago è il latifonditsa, in quanto il Santo Guerreiro diventa il Professore quando d` le armi del cangaçeiro a Antonio das Mortes. Insomma, voglio dire che tanti livelli sociali non sono eterni e immobili, e che tutti i componenti degli aggruppamenti sociali solidamente conservatori, o reazionari, o complici del potere, possono cambiare o contribuire a cambiare. Basta che capiscano dove sta il vero drago." (Glauber Rocha)

Biografia

regista

Glauber Rocha

Glauber Rocha (Vitória da Conquista, Brasile, 1939 - Rio de Janeiro, Brasile, 1981) è stato uno dei padri del Cinéma Nôvo, movimento cinematografico che rinnovò il cinema brasiliano a partire dagli anni Sessanta. Con film come Il Dio nero e il diavolo biondo (1964), Terra in trance (1967) e Antonio das mortes (1968, Palma d’oro come miglior regista a Cannes) inventa un’opera connessa con i miti e le tradizioni del popolo brasiliano, fondendo ricerca espressiva e militanza politica contro il capitalismo e l’omologazione culturale del suo Paese. Negli anni Settanta viaggia e lavora fra l’Africa e l’Europa, collaborando, tra gli altri, anche con Carmelo Bene. 

FILMOGRAFIA

Mossa Bildner, Glauber Rocha
A Vida É Estranha (mm, 2015).

Cast

& Credits

Regia, sceneggiatura e scenografia: Glauber Rocha.
Fotografia: Afonso Beato.
Montaggio: Eduardo Escorel.
Musica: Sérgio Ricardo, Walter Queirós, Marlos Nobre.
Interpreti e personaggi: Maurício do Valle (Antônio das Mortes), Odete Lara (Laura), Othon Bastos (Professore), Hugo Caravana (Mattos), Jofre Soares (Coronel Horácio), Lorival Pariz (Coirana), Rosa Maria Penna (Santa Barbara), Emmanoel Cavalcanti, Mario Gusmão, Vinicius Salvatori, Sante Scaldaferri.
Produzione: Mapa Filmes, Glauber Rocha, Zelito Viana, Luiz Carlos Barreto, Claude Antoine.
Menu