STAFÉTA

Zsuzsa è una studentessa universitaria che sta raccogliendo materiale per la tesi di laurea. Ma la sua fiducia nel rinnovamento di programmi e metodologie si scontra con la refrattariet` e gli opportunismi della burocrazia scolastica. Il redattore del giornale universitario le nega la pubblicazione di un articolo pedagogicamente innovativo per non irritare un "barone". Anche i suoi rapporti con Zoltan, il fidanzato dal quale aspetta un figlio, sono piuttosto tesi. La loro relazione va definitivamente In crisi quando il giovane, neo laureato, dopo aver fatto ipocrita professione di Realpolitik con Zsuzsa, accetta il posto di lettore offertogli dallo stesso insegnante conservatore nel mirino dell'articolo della ragazza. La quale lo abbandona e, all'alba, prende un treno sul quale nessuno è voluto salire e di cui non si vedr` la stazione d'arrivo.

"Staféta parla dei rappresentanti di un'altra generazione di quello strato di 'intrattabili' ugualmente attivi e operativi. Credo che per i giovani 'intrattabili' la vita sia più difficile. I più anziani hanno le riserve delle esperienze del passato. […] Bisognerebbe cercare le forme giuste della situazione attuale, e questo dipende non solo dai giovani, ma anche dalle circostanze e dalla generazione di adulti che le ha create. Dipende anche dal fatto se diamo o meno possibilit` ai giovani di prender parte all'attivit` sociale reale e non soltanto a quella apparente e formale, a quella 'prova di attivit`' che nasce dalla scuolavivaio. Credo che questo sia il problema della gioventù di tutto il mondo." (Intervista di Istvan Zsugan con Andras Kovacs, "Filmvilag", 16/1970)

Regia, soggetto e sceneggiatura: Andras Kovacs.
Fotografia: Elemér Ragalyi.
Scenografia: Judit Vidéki.
Musica: Ensemble Olympia.
Interpreti e personaggi: Ilona Bencze (Zsuzsa), Andras Bálint (Zoltan), Andras Csiky (Barabas), Anita Semjén (Lia), Elek Szabo (Péter Blaskó), Istvan Verebes (Jeno), Péter Dobal (Tibor), Gyula Cosmos (Géza), Laios Balazsovits (Fattore). Produzione: MaFilm (Studio 1), Budapest.