11 marzo 1977 a Bologna. Nel corso di alcuni tafferugli nella zona universitaria, un carabiniere uccide lo studente Francesco Lo Russo. Per questa ragione l'intera citt` diventa teatro di violenti scontri tra polizia e giovani che terminano con l'intervento di mezzi blindati. Il giorno dopo, con l'irruzione dei carabinieri, finisce la breve storia di Radio Alice, l'emittente accusata di aver diretto gli scontri. » la prima (e unica) volta, nella storia dell'Italia repubblicana, che una testata editoriale viene chiusa manu militari. Due anni appena è durata la vita della più celebre radio libera italiana, due anni che hanno lasciato il segno.
«A quasi 25 anni di distanza, Radio Alice rimane la radio degli autonomi, la voce degli scontri che sconvolsero il capoluogo emiliano nel marzo 1977. Eppure, chiunque si avvicini oggi alla sua vicenda seguendone le esili tracce, non fa fatica a scoprire che l'aspetto belligerante non solo non apparteneva alla sua storia, ma era anche ben lontano dal suo progetto di comunicazione» (G. Chiesa).
Biografia
regista
Guido Chiesa
Guido Chiesa (Torino, 1959) si trasferisce negli Stati Uniti nel 1983 dove
lavora per Jim Jarmush, Amos Poe, Michael Cimino e Nicolas Roeg. Tornato in
Europa, nel 1990 ha diretto il suo primo lungometraggio, Il caso
Martello, premiato alla Mostra del Cinema di Venezia con la Grolla d'Oro per
il miglior film d'esordio. Il suo secondo film, Babylon, ha vinto il
premio Fipresci al Festival Internazionale Cinema Giovani di Torino. Ha
realizzato alcuni tra i più importanti documentari storici italiani tra cui:
Partigiani, sulla memoria e il significato della Resistenza in Italia;
Nascita di una democrazia, sulla redazione della Costituzione italiana.
Nel 2000 con Il partigiano Johnny partecipa alla Mostra d'Arte
Cinematografica di Venezia.
FILMOGRAFIA
Give Me a
Spell (cm, 1985), Black Harvest (cm, 1986), Il caso Martello
(1991), Civiltà (cm, 1992), Il tempo dei sogni (cm, 1993),
Babylon (1994), Memorie da una fabbrica (1994), Torino in guerra:
1940-1945 (1995), 25 aprile: la memoria inquieta (1995), Quei
momenti eroici (1988-1995) (cm, 1995), Materiale resistente (1995,
co-regia Davide Ferrario), Rane culatelli & lucciole: la pianura di
Bertolucci (1996), Ritratti d'autore: i fratelli Taviani (1996),
Partigiani (1997, co-regia Davide Ferrario, Antonio Leotti, Daniele
Vicari), Petali di candore Marlene Kuntz '96-'97 (1997), Nascita di
una democrazia (1997), Volare - La grande trasformazione (1998),
Un giorno di fuoco (1998), Una questione privata. Vita di Beppe Fenoglio (1998), Non mi basta mai (1999/2000, co-regia Daniele Vicari), Il
partigiano Johnny (2000), Provini per un massacro (2000), Alice è
in paradiso (2002), Sono stati loro. 48 ore a Novi Ligure (doc.,
2003).
Cast
& Credits
Fotografia: Gherardo Gossi.
Ricerche e interviste: Alessandro Marucci.
Animazione: Achtoons.
Effetti e grafica: Federico Triulzi.
Musica: Federico De Robertis, Theo Teardo.
Montaggio: Luca Gasparini.
Produzione e distribuzione: Carlo Cresto-Dina per Fandango, via Ajaccio 20, 00198 Roma, Italia, tel. +39-06-85354026, fax +39-06-85353790, www.fandango.it, e-mail fandangodoc@tin.it.
Coproduzione: Tele+, Milano; Regione Emilia Romagna.