Nazione: Francia, Italia
Anno: 1973
Durata: 115'
EFFETTO NOTTE «Perché un film sul cinema? Perché l’avevo in testa da tempo.
Durante le riprese di Je vous présente Paméla il protagonista
Alphonse viene lasciato dalla fidanzata; la sua crisi sentimentale
rischia di minacciare la lavorazione del film e il regista Ferrand
fa di tutto per riportare la calma sul set. Le relazioni tra i membri
della troupe non sono però sempre facili, tra scene ripetute
all’infinito e le isterie degli attori, e la pellicola potrebbe
trasformarsi in un clamoroso insuccesso, ma Ferrand,
che conosce profondamente le follie di quel mondo che ama
incondizionatamente, riesce a portare a termine il film.
Il mestiere del regista è misterioso per tutti: lo avvertiamo dalle
domande che ci rivolgono e alle quali facciamo fatica a rispondere.
Ogni volta che giravo un film pensavo a quanto sarebbe stato
interessante fare un film sul cinema, per la semplice ragione che
in fase di lavorazione accadono sempre cose sbalorditive, buffe,
curiose, interessanti, ma di cui il pubblico non godrà, perché
avvengono al di fuori della macchina da presa».
Biografia
regista
François Truffaut
François Truffaut (Parigi, Francia, 1932 - Neuilly-sur-Seine, Francia, 1984), dopo studi irregolari, vari mestieri e un breve periodo in riformatorio, nel 1953 è stato invitato da André Bazin a collaborare ai «Cahiers du cinéma». Ha realizzato alcuni cortometraggi, poi nel 1959 con l’esordio I 400 colpi si è imposto tra i protagonisti della nouvelle vague insieme ai colleghi Chabrol, Godard, Rivette e Rohmer. Ha quindi dato vita a una lunga e variegata filmografia, con cui è diventato uno dei registi più famosi e influenti della storia del cinema.
FILMOGRAFIA
Les quatre cents coups (I 400 colpi, 1959), Tirez sur le pianiste (Tirate sul pianista, 1960), Jules et Jim (Jules e Jim, 1962), Fahrenheit 451 (id., 1966), La mariée était en noir (La sposa in nero, 1968), La sirène du Mississipi (La mia droga si chiama Julie, 1969), La nuit américaine (Effetto notte, 1973), L’histoire d’Adèle H. (Adele H., una storia d’amore, 1975), L’homme qui aimait les femmes (L’uomo che amava le donne, 1977), La chambre verte (La camera verde, 1978), Le dernier métro (L’ultimo metrò, 1980), Vivement dimanche! (Finalmente domenica!, 1983).
Cast
& Credits
regia, soggetto/
director, story
François Truffaut
sceneggiatura/screenplay
Jean-Louis Richard
Suzanne Schiffman,
François Truffaut
fotografia/cinematography
Pierre-William Glenn
montaggio/film editing
Martine Barraqué,
Yann Dedet
scenografia/
production design
Damien Lanfranchi
costumi/costume design
Monique Dury
musica/music
Georges Delerue
interpreti e personaggi/
cast and characters
Jacqueline Bisset (Julie),
Jean-Pierre Léaud
(Alphonse),
Valentina Cortese
(Severine),
Dani (Liliane,
la segretaria d’edizione/
Script Supervisor),
Alexandra Stewart (Stacey),
Jean-Pierre Aumont
(Alexandre),
Jean Champion (Bertrand,
il produttore/Producer),
François Truffaut (Ferrand,
il regista/Director)
produttore/producer
Marcel Berbert
produzione/production
Les Films du Carrosse,
Pecf, Pic
director, story
François Truffaut
sceneggiatura/screenplay
Jean-Louis Richard
Suzanne Schiffman,
François Truffaut
fotografia/cinematography
Pierre-William Glenn
montaggio/film editing
Martine Barraqué,
Yann Dedet
scenografia/
production design
Damien Lanfranchi
costumi/costume design
Monique Dury
musica/music
Georges Delerue
interpreti e personaggi/
cast and characters
Jacqueline Bisset (Julie),
Jean-Pierre Léaud
(Alphonse),
Valentina Cortese
(Severine),
Dani (Liliane,
la segretaria d’edizione/
Script Supervisor),
Alexandra Stewart (Stacey),
Jean-Pierre Aumont
(Alexandre),
Jean Champion (Bertrand,
il produttore/Producer),
François Truffaut (Ferrand,
il regista/Director)
produttore/producer
Marcel Berbert
produzione/production
Les Films du Carrosse,
Pecf, Pic
