29° TORINO FILM FESTIVAL
FESTA MOBILE: FIGURE NEL PAESAGGIO

LES BIEN-AIMÉS

BELOVED
di Christophe Honoré
Nazione: Francia
Anno: 2011
Durata: 135'


1963-2008, da Parigi a Londra passando per Praga e Montréal, Madeleine e sua figlia Vera vanno, vengono, ritornano, ruotando sempre intorno a un’unica questione: gli uomini che amano. Eppure non tutti i tempi e non tutte le fasi dell’esistenza consentono di vivere l’amore con leggerezza. Come sopravvivere al tempo che passa e che si lega indissolubilmente ai nostri sentimenti più profondi?

 

«Il mio progetto consisteva nel parlare, attraverso i sentimenti e in maniera, spero, non troppo simbolica, di due generazioni – quella dei miei genitori e la mia – alle prese con la strana idea che la vulnerabilità sia una caratteristica sostanzialmente giovanile. Quello che volevo raccontare era che i giovani possono crollare e – cosa ancora più dolorosa – che le generazioni più anziane sono impossibilitate a proteggerli. [...] Nell’epilogo Madeleine dice: “Non credo nella felicità ma questo non mi impedisce di essere felice!”. È forse questo ciò a cui tutti aspiriamo: non credere alla felicità ma essere ugualmente felici».

Biografia

regista

Christophe Honoré

(Carhaix, Francia, 1970) si è trasferito a Parigi nel 1995 e ha iniziato a collaborare con numerose riviste, tra cui i «Cahiers du cinéma». Nel 1996 ha pubblicato il romanzo Tout contre Léo, adattato per la televisione nel 2002. Nello stesso anno ha anche girato il primo lungometraggio, 17 fois Cécile Cassard; dopo aver realizzato Ma mère, tratto da un romanzo di Bataille, ha scritto e diretto Dans Paris (presentato a Cannes, alla Quinzaine des réalisateurs) e Les chansons d’amour (in concorso, sempre a Cannes, e vincitore di un César per la colonna sonora). Nel 2008 La belle personne ha partecipato in concorso al Festival di San Sebastian ed è stato nominato per due premi César. Ha poi realizzato Non ma fille, tu n’iras pas danser (2009) e L’homme au bain (2010), entrambi presentati in numerosi festival tra cui Locarno e Torino, e i più recenti Plaire, aimer et courir vite (2018) e L’hotel degli amori smarriti (2019), entrambi presentati a Cannes, il primo in concorso, il secondo nel Certain regard. All’attività di regista cinematografico alterna quella di autore e regista teatrale.

FILMOGRAFIA

Nous deux (cm, 2001), 17 fois Cécile Cassard (2002), Tout contre Léo (tv, 2002), Ma mère (id., 2004), Dans Paris (2006), Les chansons d’amour (2007), Hôtel Kuntz (cm, 2007), La belle personne (2008), Angelo, tyran de Padoue (tv, 2009), Non ma fille, tu n’iras pas danser (2009), L’homme au bain (2010), Les bien-aimés (2011), Métamorphoses (2014), Quella peste di Sophie (2016), Plaire, aimer et courir vite (2018), Chambre 212 (L’hotel degli amori smarriti, 2019), Guermantes (2021), Le lycéen (2022).

Cast

& Credits

regia, sceneggiatura/director, screenplay

Christophe Honoré

fotografia/cinematography

Rémy Chevrin

montaggio/film editing

Chantal Hymans

scenografia/production design

Samuel Deshors

costumi/costume design

Pascaline Chavanne

musica/music

Alex Beaupain

suono/sound

Guillaume Le Braz

interpreti e personaggi/cast and characters

Chiara Mastroianni (Vera), Catherine Deneuve (Madeleine), Ludivine Sagnier (Madeleine), Louis Garrel (Clément), Milos Forman (Jaromil), Paul Schneider (Henderson), Rasha Bukvic (Jaromil), Michel Delpech (François Gouriot), Omar Ben Sellen (Omar), Dustin Segera Suarez (Mathieu)

produzione/production

Why Not Productions, France 2 Cinéma, Sixteen Films, Negativ

vendita all’estero/world sales

Le Pacte 

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