31° TORINO FILM FESTIVAL
TFFDOC/DOCUMENTI

TARR BÉLA, I USED TO BE A FILMMAKER

TARR BÉLA, I USED TO BE A FILMMAKER
di Jean-Marc Lamoure
Nazione: Francia
Anno: 2013
Durata: 88'


Dal dicembre 2008 al giugno 2010, Béla Tarr e Agnes Hranitzky, sua moglie e coregista, riuniscono i loro collaboratori di fiducia vicino a Budapest per girare l’ultimo film, Il cavallo di Torino. Tre uomini e un cavallo immersi in un paesaggio desolato; un film rigoroso, dai dialoghi scarni e dove la natura prevarica l’uomo. Ma quello che il cinema non mostra è proprio se stesso. E allora sarà con stupore che si assisterà allo svelamento della messa in scena, e soprattutto al confessarsi dei collaboratori del regista che riveleranno una parte della realtà di cui è permeato il suo cinema.

Biografia

regista

Jean-Marc Lamoure

Jean-Marc Lamoure (Francia) ha lavorato a lungo in Africa orientale occupandosi di antropologia visuale. Nel 2004 ha diretto insieme a Thomas Osmond il suo primo documentario, Chaalo, les voix du deuil. Parallelamente a quest’opera d’inchiesta, ha realizzato Farenji e ha collaborato a numerosi progetti di altri registi. A Marsiglia, dove vive, realizza scenografie per teatro, musica e danza e tiene workshop di pratica cinematografica. Nel 2010 ha fondato insieme a Pilar Arcila la casa di produzione Ab Joy Productions.

FILMOGRAFIA

Chaalo, les voix du deuil (coregia/codirector Thomas Osmond, mm, doc., 2004), Farenji (doc., 2008), Tarr Béla, I Used to Be a Filmmaker (doc., 2013).

Dichiarazione

regista

«Ho incontrato il cinema di Béla Tarr una dozzina di anni fa durante una proiezione di Satantango a Parigi. Un film che, a immagine del suo lavoro, ci permette di ripensare alla nostra presenza in un mondo liberato da chiese e bandiere, con il tempo come unico denominatore comune. Mentre il nazionalismo risorgeva ovunque e le grandi religioni monoteiste investivano nuovamente politica, apparati giuridici e società, questo pensiero dissidente mi è apparso coraggioso e necessario».

Cast

& Credits

REGIA
Jean-Marc Lamoure
FOTOGRAFIA
Jean-Marc Lamoure, Frédéric Lombard
MONTAGGIO
Nadia Ben Rachid
SUONO
Frédéric Salles, Yohann Angelvy
PRODUTTORI
Marie-Pierre Macia, Juliette Lepoutre
PRODUZIONE
MPM Film
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