32° TORINO FILM FESTIVAL
FESTA MOBILE

MECANICA NOSTALGICĂ A ÎNTÎMPLĂRILOR

THE NOSTALGIC MECHANICS OF RANDOMNESS
di Constantin Popescu
Nazione: Romania
Anno: 2014
Durata: 28'


Titi Penescu, aviatore in pensione, conduce una vita solitaria. A segnare le sue giornate il ricordo e la nostalgia per la moglie scomparsa e molto amata, a ricevere le sue poche attenzioni, il pappagallo Kiki e una motocicletta. Una mattina decide di partire per una gita in campagna. Ma quello che sembrava un tentativo di evasione dalla routine quotidiana prenderà una piega inattesa, facendogli scoprire che nulla è davvero ciò che sembra. 

Biografia

regista

Costantin Popescu

Constantin Popescu (Romania, 1973) si è laureato in lingue straniere e ha conseguito un master in British Cultural Studies all’Università di Bucarest. Fin dagli anni Novanta ha lavorato come assistente produttore, soprattutto per Lucian Pintillie; parallelamente ha continuato l’attività di autore e regista realizzando alcuni cortometraggi, tra cui A Lineman’s Cabin (2005), premiato a Venezia Circuito Off, Salonicco e Barcellona, Water (2007), premio speciale della giuria a Montpellier, e The Yellow Smiley Face (2008), in concorso a Locarno. È stato uno dei realizzatori del film collettivo Racconti dell’età dell’oro (2009), selezionato al Certain regard di Cannes. Nel 2010 ha presentato al Torino Film Festival il suo lungometraggio d’esordio Portrait of the Fighter as a Young Man (2010). 

FILMOGRAFIA

Apartamentul (The Apartment, cm, 2004), Canton (A Lineman’s Cabin, cm, 2005), Drezina (The Train, tv, 2006), Apa (Water, cm, 2007), Fata galbena care râde (The Yellow Smiley Face, cm, 2008), Amintiri din epoca de aur (coregia/codirectors Hanno Höfer, Cristian Mungiu, Razvan Marculescu, Ioana Uricaru, Racconti dell’età dell’oro, 2009), Portretul luptorului la tinere (Portrait of the Fighter as a Young Man, 2010), Principii de viata (Life Principles, 2010), Las fierbini (serie tv/tv series, 2012), In Treatement (serie tv/tv series, 2012), Shall We Kiss (serie tv/tv series, 2013), Mecanica nostalgică a întîmplărilor (The Nostalgic Mechanics of Randomness, 2014)

Dichiarazione

regista

«Mi hanno sempre interessato le storie con pochi dialoghi e personaggi solitari. Spesso le parole sono di troppo e probabilmente un gesto o un sorriso sono più che sufficienti. Allo stesso tempo, però, sento che, tra le cose importanti della vita, due sono fondamentali per tenerci a galla: la volontà e la capacità di comunicare con chi ci sta intorno […] e la solitudine, che alla fine, a un certo punto dell’esistenza, alcuni di noi devono in un modo o nell’altro affrontare e gestire».

Cast

& Credits

regia/director
Constantin Popescu
sceneggiatura/screenplay
Liviu Marghidan, Constantin Popescu
fotografia, produttore/cinematography, producer
Liviu Marghidan
montaggio/film editing
Corina Stavila
scenografia/production design
Bogdan Niculescu
costumi/costume design
Alexandra Ungureanu
suono/sound
Mihai Bogos
interpreti e personaggi/cast and characters
Victor Rebengiuc (Titi Penescu), Constantin Dita (Mitu), Andreea Gheorghe (Mia), Nicodim Ungureanu (l’amministratore/building administrator), Alexandru Potocean (l’impiegato dell'agenzia pubblicitaria/advertising company’s employee), Dragos Bucur (il direttore dell'agenzia pubblicitaria/advertising company’s director), Vasile Calofir (lo sfruttatore/pimp), Antonia Micu (la signora al cimitero/lady at the graveyard), David Micu (il ragazzino al cimitero/kid at the graveyard), Liviu Marghidan (il primo becchino/graveyard digger 1), Dan Sibisan (il secondo becchino/graveyard digger 2)
produzione/production
Scharf Film
contatti/contacts
Constantin Popescu 
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