34° TORINO FILM FESTIVAL
FESTA MOBILE

LA FELICITÀ UMANA

HUMAN HAPPINESS
di Maurizio Zaccaro
Nazione: Italia
Anno: 2016
Durata: 85'


Povertà crescente, instabilità sociale ed economica, guerre, fanatismi: come può l’uomo contemporaneo essere felice in un simile contesto? [mp]

Biografia

regista

Maurizio Zaccaro

Maurizio Zaccaro (Milano, 1952), diplomato alla Scuola del cinema di Milano, nel 1977 gira Overkill, vincitore a Oberhausen. La frequentazione del laboratorio di Ipotesi Cinema lo porta a realizzare nel 1988 In coda alla coda, mentre nel 1991 con Dove comincia la notte vince un David di Donatello, premio ottenuto anche nel 1999 con Un uomo perbene. Dal 2000 al 2011 dirige fiction televisive e miniserie e, nel 2009, il documentario Il Piccolo, presentato a Venezia, come anche il successivo Un foglio bianco (2011). Fra il 2013 e il 2016 partecipa al Torino Film Festival con i documentari Adelante petroleros - L’oro nero dell’Ecuador (2013), Augusto Tretti: un ritratto (2015) e La felicità umana (2016).

FILMOGRAFIA

In coda della coda (1988), Kalkstein - La valle di pietra (1992), L’articolo 2 (1993), Il carniere (1996), La missione (1997), Cristallo di rocca (1998), Un uomo perbene (1999), I ragazzi della via Pal (tv, 2002), Al di là delle frontiere (tv, 2003), Mafalda di Savoia (tv, 2005), ‘O professore (tv, 2006), Lo smemorato di Collegno (tv, 2008), I nove semi (l’India di Vandana Shiva) (2009), A testa alta (2013), Augusto Tretti: un ritratto (2015), La felicità umana (2016), Nour (2019).

Dichiarazione

regista

«Oggi il mondo vive un cambiamento epocale, non c’è posto per chi si lascia vincere dallo stato delle cose, per chi si lascia sottomettere da un’economia sempre più selvaggia, per chi non ha ambizioni di riscatto. Non basta lo sdegno per come siamo governati, o sfruttati e schiavizzati da un’economia sempre più feroce. Dobbiamo trovare il coraggio per avviare il cambiamento a patto che prima, come suggerisce Camus, cambiamo noi stessi, e velocemente, se non vogliamo che “il passato divori il futuro”. […] Senza interventi della politica e di una nuova economia, il futuro prossimo potrebbe somigliare al passato degli anni della Belle époque, quando a dominare la scena sociale erano solamente ricchi possidenti coi loro patrimoni milionari. E il dominio dei nuovi ricchi di oggi potrebbe finire per soffocare, domani, le società, il loro stesso benessere e soprattutto la felicità umana».

Cast

& Credits

regia, soggetto, fotografia, produttore/director, story, cinematography, producer
Maurizio Zaccaro
montaggio/film editing
Massimo Salvucci
musica/music
Yo Yo Mundi, Andrea Alessi
interpreti/cast
Serge Latouche, André Comte-Sponville, Ariane Mnouchkine, Sergio Castellitto, Ermanno Olmi, Vandana Shiva, Bruno Bozzetto, Aleida Guevara
produzione/production
FreeSolo Produzioni


contatti/contacts
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Maurizio Zaccaro
freesoloproduzioni@gmail.com
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