19° TORINO FILM FESTIVAL
Omaggio a Kamal Al Sheikh

Min ajli hubbi

For My Love
di Kamal Al Sheikh
Nazione: Egitto
Anno: 1959
Durata: 126'


Waf`, la moglie del cantante Wahid, rimane traumatizzata quando assiste impotente alla morte di un bambino. Il trauma le causa una paralisi, che stravolge la vita di Wahid, il quale si consola con Ilham, che rimane incinta. Wahid parte per una tournée e al suo ritorno trova Waf` guarita, mentre Ilham muore durante il parto. Waf`, che non riesce ad avere figli, decide di adottare la bambina.

«È l'unico film canoro che Kamal Al Sheikh abbia mai realizzato. Appartiene a quel filone del cinema egiziano intepretato da star, al quale Al Sheikh ha aderito raramente. Nel caso di Min ajli hubbi, la star è il famoso cantante e musicista Farid Al Attrash, che incarnava sempre la figura dell'artista - scegliendosi il nome di Wahid, cioè il solitario - disposto a sacrificare tutto per l'arte» (Samir Farid).

Biografia

regista

Kamal Al Sheikh

Kamal Al Sheikh (1919), regista, sceneggiatore e montatore, ha iniziato la sua carriera artistica lavorando nel dipartimento di montaggio dello Studio Misr, nel 1938. Nel 1943 ha montato il film Al Bu'asà (I miserabili), diretto da Kamal Salim. Oltre ai suoi 35 lungometraggi, ha realizzato 4 cortometraggi documentari Sadat al ma'arik (I signori delle guerre) del 1953, Mu'ahadat al gialà (L'accordo dell'uscita dell'esercito inglese dall'Egitto) del 1954, Hadihi hiya Suriyya (Questa è la Siria) del 1958, Hiwar (Colloquio) del 1972.

FILMOGRAFIA

Al manzil raqam 13 (La casa numero 13, 1952), Mu'amara (Complotto, 1953), Hayat aw mawt (Vita o morte, 1954), Hubb wa dumu'e (Amore e lacrime, 1955), Al gharib (Lo straniero, co-regia Fattin Abdu Al Wahab, 1956), Hubb wa i'dam (Amore e esecuzione, 1956), Ardu al salam (La terra della pace, 1957), Ardu al ahlam (La terra dei sogni, 1957), Tuggiaru al mawt (I commercianti della morte, 1957), Al malak al saghir (Il piccolo angelo, 1958), Saiyyidatu al qassr (La signora del palazzo, 1958), Min ajli imra'a (Per una donna, 1959), Qalbun yahtariq (Un cuore che brucia, 1959), Min ajli hubbi (Per il mio amore, 1959), Malak wa shaittan (Angelo e diavolo, 1960), Hubbi al wahid (Il mio unico amore, 1960), Lan a'tarif (Non confesserò, 1961), Al liss wa al kilab (Il ladro e i cani, 1962), Al shaittanu al saghir (Il piccolo diavolo, 1963), Al laila al akhira (L'ultima notte, 1963), Al kha'ina (La traditrice, 1965), Thalathat lussus (Tre ladri, film a episodi, co-regia Hasan Al Imam e Fattin Abdu Al Wahab, 1966), Al mukharribun (I sabotatori, 1967), Al ragiul alladhi faqada dhillahu (L' uomo che ha perduto la sua ombra, 1968), Miramar (1969), Bi'ru al hirman (Il pozzo della privazione, 1969), Ghurub wa shuruq (Crepuscolo e aurora, 1970), Shai'un Fi Sadri (Qualcosa nel mio cuore, 1971), Al harib (Il fuggitivo, 1974), Al Man Nuttliqu Al Rassas (Su chi spariamo, 1975), Sana ula hubb (Primo anno d'amore, co-regia Salah Abu Seif, Atif Salem, Hilmi Rafla e Niazi Mustafa, 1976), Wa thlithuhum al shaittan (Il terzo è il diavolo, 1978), Al su'ud ila al hawiya (L'ascesa verso l'abisso, 1978), Al tauws (Il pavone, 1982), Qahiru al zaman (Il domatore del tempo, 1987).

Cast

& Credits

Regia: Kamal Al Sheikh.
Soggetto, sceneggiatura e dialoghi: Mohammad Uthman, Salah Izzu Al Din.
Fotografia: Abdu Al Halim Nassr.
Scenografia: Maher Abdu Al Nur.
Montaggio: Sa'id Al Sheikh.
Suono: André Zandilis.
Musica: André Rider.
Canzoni: Ma'mun Al Shinnawi, Abdu Al Aziz Salam, Isma'il Al Habruk (testi), Farid Al Attrash (musica).
Interprete canzoni: Farid Al Attrash.
Interpreti e personaggi: Farid Al Attrash (Wahid), Majda (Waf`), Leila Fawzi (Ilham), Mahmud Al Miligi, Fat-hiyya Ali, Qadriyya Kamel, Mohammad Badr Al Din, Ahmad Shawqi.
Produzione e distribuzione: Aflam Farid Al Attrash.
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