33° TORINO FILM FESTIVAL
TFFDOC/ITALIANA.DOC

A SUD DI PAVESE

TO THE SOUTH OF PAVESE
di Matteo Bellizzi
Nazione: Italia
Anno: 2015
Durata: 56'


Un viaggio intimo alla ricerca dei fili che continuano a legare l’universo di Cesare Pavese al tempo presente. I luoghi simbolo di un immaginario poetico, dalle colline del Piemonte al mare calabrese del «confino», tra comunità macedoni che ripopolano le vigne e storie di chi resiste in territori difficili anche in nome della letteratura. 

Biografia

regista

Matteo Bellizzi

Matteo Bellizzi (Vercelli, 1976) ha studiato presso la scuola per documentaristi I Cammelli ed esordito nel 2000 con il cortometraggio Filari di vite, presentato al Torino Film Festival. Quindi ha realizzato il documentario Sorriso amaro (2003), selezionato alla Mostra di Venezia, al MoMA di New York e trasmesso da Raitre. Ha diretto e supervisionato il progetto Piemonte Stories - Storie del Piemonte (2005), dodici corti documentari presentati durante le Olimpiadi invernali di Torino, e nel 2006 ha realizzato Mentre stai dormendo, reportage di un viaggio in Nepal al seguito dell’associazione umanitaria 12 Dicembre. Nel 2011 ha diretto il documentario Valledora e fondato la casa di produzione Doc in Progress. Nel 2012 ha poi collaborato alla serie per il web Radioferrante, realizzata all’interno di un carcere minorile. 

FILMOGRAFIA

Filari di vite (cm, doc., 2000), Sorriso amaro (doc., 2003), Piemonte Stories - Storie del Piemonte (serie/series, 2005), Mentre stai dormendo (doc., 2006), Valledora (doc., 2011), A Sud di Pavese (doc., 2015).

Dichiarazione

regista

«A Sud di Pavese prende le mosse da un ritorno, dopo più di dieci anni, nei luoghi in cui ho girato il mio primo documentario breve, Filari di vite: anche allora volevo cercare Pavese nel presente, tra gli ultimi contadini delle Langhe che sembravano usciti dalle pagine dei suoi romanzi. Quello fu l’incontro con il “mito” di cui parlava Pavese […] e segnò profondamente il mio sguardo. Tornare vuol dire percepire il tramonto di un mondo, vuol dire attraversare gli stessi riferimenti letterari per andare oltre e vedere cosa rimane. Pavese è diventato così la lente da utilizzare per rileggere la realtà, per cercare storie laddove lui ha trovato le sue, come se i luoghi fossero sorgenti ancora attive».

Cast

& Credits

regia, montaggio/director, film editing
Matteo Bellizzi
fotografia/cinematography
Andrea Vaccari
musica/music
Andrea Gattico, Luca Biggio
suono/sound
Massimiliano Trevisan
interpreti/cast
Giovanna Rivetti, Vesna Dimitrova, Maria Marullo, Domenico Maressa, Candida Camopreco, Carmela Palermiti
produttori/producers
Elena Filippini, Stefano Tealdi, Edoardo Fracchia
produzione/production
Stefilm


contatti/contacts
Matteo Bellizzi
matteobellizzi@gmail.com
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