In un regno fatto di pietra, un bambino vive in un vortice di morte e abbandono. Ogni giorno vaga per le strade del suo villaggio e la sera, quando torna a casa, non trova altro che il silenzio degli adulti. Solo il suono e il calore del fuoco mitigano il suo dolore. Il bambino non ha nessuno, ma piange solo quando si ritrova ancora una volta in strada, senza direzione o compagnia.
Biografia
regista
Luís Costa
(Porto, Portogallo, 1993) ha conseguito nel 2014 la laurea in suono e fotografia presso l’Accademia di Belle Arti dell’Università Cattolica del Portogallo. Ha lavorato a diversi progetti audiovisivi in ambito accademico e diretto due cortometraggi, il documentario Fontelonga (2013) e O Homem Eterno (2017), entrambi presentati al festival Curtas di Vila do Conde, così come il video musicale di Mt Orchid, girato in Super8 in coppia con Miguel da Santa, Bearbug (2017). È co-fondatore e direttore del progetto Pinehouse Concerts.
FILMOGRAFIA
Fontelonga (doc, cm, 2013), O Homem Eterno (cm, 2017), Bearbug (coregia Miguel da Santa, videoclip, 2017), O Nosso Reino (Our Kigdom, cm, 2020).
Dichiarazione
regista
«Trarre un film da un testo letterario è sempre una sfida: bisogna tener conto del riferimento e al tempo stesso rimuoverlo. Pur non seguendo formalmente la struttura narrativa del romanzo di Valter Hugo Mãe, con O Nosso Reino ho cercato di creare una sorta di poema visivo che portasse il peso dell'opera letteraria, lavorando con l'idea di un tempo e di uno spazio sospesi attraverso i personaggi e l'universo che li circonda».