1° FESTIVAL INTERNAZIONALE CINEMA GIOVANI
Tematiche Giovanili 1982

A toute allure

As Fast As You Can
di Robert Kramer
Nazione: Francia
Anno: 1982
Durata: 61'


In fondo all'immenso centro commerciale della Défense c'è una pista di pattinaggio. Questo palazzo di cromo e vetro, di neon e musica, è "Il Palazzo". Sulla pista, giovani pattinatori a rotelle girano instancabilmente al ritmo degli ultimi successi musicali. Nellie e Serge somigliano a tutti gli altri ma hanno un grande progetto. Si allenano senza respiro per andare in America e diventare campioni di "Roller-Derby". Ma come trovare il denaro per il loro sogno? Un giorno incontrano Felix, un reporter che si aggira per il "Palazzo" in cerca di informazioni per il suo grande servizio sui giovani. Il suo giornale potrebbe pagare il viaggio a Chicago. Forse è l'occasione della loro vita. Serge è pronto a coglierla. Nellie è diffidente. Che cosa vuole esattamente da loro Félix?

Biografia

regista

Robert Kramer

Robert Kramer è nato nel 1940 a New York. Ha studiato filosofia e storia dell'Europa Occidentale allo Swarthmore College e all'Università di Stanford. Due romanzi non pubblicati, numerose poesie, lavori teatrali e novelle. Nel '65 organizza il Newark Community Project (N-Cup) in un ghetto nero. Lavora come giornalista in America Latina per varie pubblicazioni americane. Collabora con Peter Gessner ad un film sulla guerriglia in Venezuela. Nel '66 crea l'Alpha 60 con Norman Fruchter, Robert Machover, Peter Gessner e Mike Robinson, una sorta di libera cooperativa di registi/produttori che in seguito s'inserisce nel movimento dei Newsreel, di cui Kramer è stato uno dei fondatori e organizzatori. L'esperienza dei Newsreel dura per Kramer dal '67 al '71, durante i quali sono prodotti una sessantina di film documento, di lotta, di agitazione, di corto e mediometraggio. Dai primi anni '80 si è trasferito in Europa, a Parigi, ove vive e lavora.

FILMOGRAFIA

Regista/Director: Faln [Faln, 1965, In the Country [In campagna, 1966], The Edge [Il margine, 1967], Ice (id., 1969), People's War [La guerra del popolo, 19691, Milestones [Pietre miliari, 1975], Scenes from the Class Struggle in Portugal (Scene di lotta di classe dal Portogallo, 1979), Guns (Fucili, 1980), Un grand jour (en France) - Naissance [A Great Day (in France) - Birth / Un gran giorno (in Francia) - Nascita, 1981], A toute allure [As fast as you can / A tutta velocità, 1982], La peur [The fear / La paura, 1983], Sarkis al Woodrow Wilson - Musée d'Art Moderne [Sarkis at Woodrow Wilson - Museum of Modern Art / Sarkis at Woodrow Wilson - Museo d'Arte Moderna, 1984], Notre nazi / Unser Nazi [Our Nazi / Il nostro nazista, 1984], Diesel [Diesel, 1985], Un plan d'enfer [A Plan of Hell / Un piano infernale, 1986], X-Country [X-Country, 1987, inedito], Doc's Kingdom [Il regno di Doc, 1987], Route One / USA [Route One / USA, 1989], Dear Doc [Caro Doc, 1989, inedito], Maquette (brouillon de film) [Scale model (Draft of a Film) / Modello (Abbozzo di film) , 1990, inedito, incompiuto], Berlin 10/90 [Berlin 10/90, 1990-91], Sous le vent [Leeward / Sottovento, 1991], Series of Videoletters: Steve Dwoskin / Robert Kramer [Serie di videolettere: Steve Dwoskin / Robert Kramer, 1991, inedito], Ecrire contre l'oubli: pour Fidel Intrusca Fernández, Pérou [Writing against forgetting: for Fidel Intrusca Fernández, Peru / Scrivere contro l'oblio: per Fidel Intrusca Fernández, Perù, 1991], Point de départ / Starting Place (Starting Place / t.l. Punto di partenza, 1993), La Roue: Greg Lemond - Andrew Hampsten [The Wheel: Greg Lemond - Andrew Hampsten / La ruota: Greg Lemond - Andrew Hampsten, 1993], Walk the Walk [Walk the Walk, 1996], Le Manteau / Der Mantel [The Mantle / Il manto, 1996], Ghosts of Electricity [Fantasmi dell'elettricità, 1997].
Attore, sceneggiatore / Actor, screenwriter: Gestos e fragmentos (Gestures and Fragments / Gesti e frammenti, 1980-82) di Alberto Seixas Santos, Der Stand der Dinge (The State of Things, Lo stato delle cose, 1981) di Wim Wenders.

Dichiarazione

regista

A toute allure è un film sul "Roller Skating", sul potere del denaro, su ciò che si vende e ciò che si compra, un film sulla sete di vivere e il desiderio di non morire troppo presto un film per gli anni Ottanta. È un film prodotto dall'INA nell'ambito della serie "TV en chambre".
Ci sono cose molto sinistre che si nascondono dietro il dibattito "film di cinema film di televisione". Perché, bisogna riconoscerlo, oggi la gente preferisce vedere i film alla televisione! Io stesso in certi periodi preferisco restare a casa e consumare i film senza pagare! Ma non si tratta dello stesso ascolto, della stessa visione: lo spettatore resta immerso nel suo ambiente quotidiano che continua a sollecitarlo. È dunque necessaria una scrittura cinematografica differente: evitare i campi lunghi che diventano molto deboli sul piccolo schermo, certamente ma anche adottare un ritmo più serrato, più denso. In questo caso è indispensabile. Mi chiedo se non lo sia in tutti i casi, d'altronde! Spesso nelle sale ci si annoia. Mi sono accorto che sempre di più mi mettevo a guardare l'orologio dopo un'ora di film... E questo ci porta al secondo problema da cui tutti sembrano preoccupati rispetto a questo film. A toute allure rispetta le convenzioni dell'INA per " la TV in camera": unit` di luogo e durata di un'ora. È una forma che mi attira, in sé, sempre di più: ho cominciato con un film di un'ora e mezza, poi sono arrivato fino alle tre ore e mezza di Milestones e oggi ho la tendenza ad abbreviare sempre di più. Mi chiedo se programmi di cinema composti di pleiadi di film brevi, eventualmente legati tra loro, non costituiscano una soluzione per l'avvertire...
L'idea della pista di pattinaggio risale all'anno scorso, quando seguivo un balletto che faceva delle rappresentazioni al Festival di Avignone, e io passavo tutti i giorni davanti a questa pista di pattinaggio... Ero affascinato, non soltanto dalla pista in sé e per sé, ma dalla sua collocazione nel cuore del centro commerciale che si dice sia il più grande d'Europa, copiato, sembra, da un modello di Huston.
La pista di pattinaggio è stata trattata a come un puro set. Abbiamo cacciato via la gente, "importato" dei pattinatori (quelli del luogo non pattinavano tutti molto bene), e mobilitato la più grande equipe di illuminazione mai vista all'INA per modificare la luce della sala, che e normalmente, estremamente piatta e non suggerisce per nulla tutto quello che e mostrato nel film.
Contrariamente a quello che si vuol far credere, girare un film per la TV non è per nulla un lavoro al ribasso. Ho fatto, nell'ambito definito dall'INA, esattamente il film che volevo, così come lo desideravo.

Robert Kramer
(A.D.B., INA: Atout Kramer, in "Le Film Français", 25 maggio 1982)

Cast

& Credits

Regia e sceneggiatura: Robert Kramer.
Fotografia: Richard Copans (35 mm, colore).
Consigliere musicale: Barre Philips.
Montaggio: Dominique Forgue.
Suono: Andre Siekierski.
Interpreti e personaggi: Laure Duthilleul (Nellie), William Cherino (Serge), Bernard Ballet (Fdlix), Manuelle Lidsky (Manu), Pierre Hurel (Carlo), Natacha Jeanneau (Natacha), Tai e Siow (i cantanti), Valdrie Jeanneau (la madre), Yves Jeanneau (il padre), Dominique Campana (la serva), Didier Langlois (Famico), Claire Squires (la commessa), Marleen Vanthuyne (la ragazza).
Produzione: Institut National de l'Audiovisuel, Parigi.
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