Nazione: Cina
Anno: 2008
Durata: 98'


In tre diversi episodi, la vita di tre membri di una famiglia che
vive e lavora in una città mineraria nell’Ovest della Cina. La figlia,
Jingshui, vuole cominciare una nuova vita ma deve scegliere tra
l’amore e i suoi sogni.
Suo fratello, Jingsheng, desidera diventare un cantante,
ma non ha né il denaro sufficiente né il talento per riuscirci.
Il padre, Ding Baogen, che presto andrà in pensione, vuole
dedicarsi alla ricerca della moglie scomparsa.

«La vita nelle miniere di carbone è difficile da comprendere.
Sono rimasto sorpreso quando ho visto per la prima volta la vita
dei minatori nella zona montagnosa nell’Ovest della Cina. Ognuno
ha i propri ideali indipendentemente dallo stato sociale e dalla
razza. Tuttavia, ciò che è ideale è sempre in conflitto con il reale.
Tutti e tre i personaggi principali del film vogliono cambiare la
loro vita. Tuttavia la vita è dura. Non si può vincere la lotta contro
il destino, ma si deve comprendere la vita durante la lotta. La vita
non si ferma mai e tutto svanirà».

Biografia

regista

Chi Zhang

Zhang Chi (Pechino, Cina, 1977) ha studiato regia alla Central Academy of Drama e, dal 2000 al 2004, ha lavorato come regista alla televisione nazionale cinese. Nel 2007 ha vinto il premio annuale cinese per la Miglior sceneggiatura del film Dongjing shenpan (Tokyo Trial, Qunshu Gao, 2006). The Shaft è il suo debutto come regista.

FILMOGRAFIA

Dixia de tiankong (The Shaft, 2008).

Cast

& Credits

regia, soggetto, sceneggiatura/director, story, screenplay Zhang Chi
fotografia/cinematography Liu Shumin
montaggio/film editing Chen Yong
scenografia/production design Dai Yingying
musica/music Guo Sida
interpreti e personaggi/cast and characters Deyuan Luo (Baogen), Xuan Huang (Jingsheng), Luogian Zheng (Jingshui), Chen Li (Daming)
produttori/producers Hu Guipu, Kang Jianmin
produzione, distribuzione, vendita all’estero/production, distribution, world sales China Film Association

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