Un ragazzo con ambizioni artistiche vive in una grande casa con il padre, costretto in un impiego che non gli dà nessuna soddisfazione. Su tutto aleggia il ricordo della madre morta e il legame con la terra imprecisata da cui provengono. «Ho unito tre Giuseppe dell’antichità: il primo è quello biblico che compare anche nel Corano. Il secondo è il padre di Gesù. Il terzo è Giuseppe Flavio, un ribelle che nel 67 d.C. spinse i suoi compagni ebrei a rivoltarsi contro i romani. [...] Volevo raccontare la storia di coloro che fuggono. Tanti frutti meravigliosi sono stati dati agli uomini in fuga. Abbas Kiarostami ha una volta affermato, riferendosi ai colleghi in esilio dopo la rivoluzione in Iran, che “gli alberi spostati non producono frutti”. Dicendo questo, non solo ha ferito quelle persone, ma ha anche mostrato disprezzo per i principi umani più fondamentali. Abbandonando un luogo è in realtà più difficile realizzare dei film naturalistici. E poiché il naturalismo è una bugia che si presenta come una verità, io preferisco raccontare una verità che si presenta come una menzogna».
Biografia
regista
Lior Shamriz
Lior Shamriz (Ashkelon, Israele, 1978) a diciotto anni si è trasferito a Tel Aviv per dedicarsi alle arti visuali e alla musica. Ha quindi studiato cinema alla Jerusalem Film School e alla Universität der Künste di Berlino. Il suo mediometraggio autoprodotto Japan Japan (2007) è stato presentato in oltre cinquanta manifestazioni internazionali tra cui il Festival di Locarno, quello di Sarajevo e il Bafici di Buenos Aires, oltre a essere inserito nel programma dedicato ai registi emergenti del MoMA di New York. Il suo primo lungometraggio, Saturn Returns, è stato presentato al Torino Film Festival del 2009, è stato nominato per il premio Max Ophüls ed è stato premiato al Achtung Berlin Film Festival.
FILMOGRAFIA
filmografia/filmography
Infantile (cm, 2005), Return to the Savanna (cm, 2005), Ho! Khutz Nora (cm, 2006), Before the Flowers of Friendship Faded Friendship Faded (cm, 2007), Japan Japan (mm, 2007), The Magic Desk (cm, 2009), Saturn Returns (2009), Return Return (cm, 2010), Mirrors for Princes (2011).
Cast
& Credits
regia, sceneggiatura, produttore/director, screenplay, producer
Lior Shamriz
fotografia/cinematography
David Schmitt
scenografia/production design
Ole Kloss
musica/music
Valentin Silvestrov
suono/sound
Assaf Gidron
interpreti e personaggi/cast and characters
Horst-Günter Marx (un padre/a Father), Imri Kahn (un figlio/a Son), Hayedeh (una madre morta/a Dead Mother), Rabbi Georges (una nonna/a Grandmother), Liam Ward (un postino morto/a Dead Postman)
produzione, vendita all’estero/production, world sales
Jehuti Motion Pictures