32° TORINO FILM FESTIVAL
TORINO 32

MANGE TES MORTS

EAT YOUR BONES
di Jean-Charles Hue
Nazione: Francia
Anno: 2014
Durata: 94'


Nella periferia parigina vivono i Dorkel, famiglia nomade di etnia jenisch. Mentre si prepara il battesimo del diciottenne Jason, torna dalla prigione il figlio maggiore Fred, che ha scontato quindici anni per l’omicidio di un poliziotto durante un furto. L’uomo appare tutt’altro che redento dalla reclusione: dopo essere tornato in possesso della sua amata BMW Alpina, tenuta nascosta in un garage, organizza su due piedi una scorribanda a tutta velocità sulle tracce di un carico di rame da rubare. Al suo fianco il cugino Moïse, il fratello Mickaël, violento e insicuro, e il giovane Jason, che vede in lui il depositario di valori antichi e conoscenze esoteriche che lo affascinano ma che lo mettono in conflitto con il desiderio di essere un buon cristiano.

Biografia

regista

Jean-Charles Hue

Jean-Charles Hue (Francia, 1968), dopo un percorso come designer del vetro e stilista, ha frequentato la Scuola d’arte di Cergy e si è poi dedicato alla realizzazione di cortometraggi, lungometraggi e documentari d’arte che sono stati presentati nei principali musei e gallerie d’arte contemporanea, oltre che in festival del cinema. Nel 2009 ha esordito nel lungometraggio con il film girato in Messico Carne viva, presentato al Torino Film Festival 2009, cui è seguito nel 2010 La BM du Seigneur. Con Mange tes morts, presentato alla Quinzaine des réalisateurs, ha vinto il Torino Film Festival nel 2014. Nel 2015 ha presentato alla Frac Bretagne di Rennes un lavoro girato come Topo y Wera a Tijuana, in Messico, Crystal Bullet, a cui ha fatto seguito nel 2017 il corto Tijuana Tales.

FILMOGRAFIA

Pitbull Carnaval (doc., 2006), L’oile de Fred (doc., 2007), Y’a plus d’os (doc., 2008), Carne viva (2009), La BM du Seigneur (2010), Mange tes morts (2014), Crystal Bullet (2015), Tijuana Tales (cm, doc., 2017), Topo y Wera (mm, doc., 2018).

Dichiarazione

regista

«Da giovane sono stato un grande fan del western, specialmente di quei film in cui un eroe ormai vecchio scopre il significato della vita durante la battaglia finale. Quando ho incontrato i Dorkel è stato come se i personaggi del Mucchio selvaggio di Peckinpah avessero preso vita di fronte ai miei occhi».

Cast

& Credits

regia/director
Jean-Charles Hue
sceneggiatura/screenplay
Jean-Charles Hue, Salvatore Lista
fotografia/cinematography
Jonathan Ricquebourg
montaggio/film editing
Isabelle Proust
scenografia/production design
Christophe Simonnet
musica/music
Vincert-Marie Bouvot
suono/sound
Antoine Bailly
interpreti e personaggi/cast and characters
Jason François (Jason Dorkel), Mickael Dauber (Mickaël Dorkel), Frédéric Dorkel (Fred Dorkel), Moïse Dorkel (Moïse Dorkel), Philippe Martin (Lucky Luke)
produttore/producer
Thierry Lounas
produzione/production
Capricci Production
contatti/contacts
Capricci Films
Manon Bayet

TFF

premi

TORINO 32

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