11° FESTIVAL INTERNAZIONALE CINEMA GIOVANI
Programmi Speciali 1993

GLI STRANI MONDI DI ZÉ DO CAIXÃO E DI JOSÉ MOJICA MARINS

THE STRANGE WORLDS OF ZÉ DO CAIXÃO AND JOSÉ MOJICA MARINS

Nazione: Italia
Anno: 1993
Durata: 30'


Video intervista a José Mojica Marins.

José Mojica Marins è nato a São Paulo nel 1931. Regista, produttore, sceneggiatore, attore. Del tutto anomalo, autodidatta, indipendente. Creatore del personaggio di culto in tutto il Brasile di Zé do Caixão (in America "Coffin Joe"), cioè "Zé della Cassa da Morto", una specie di sadico, anarchico, erotomane, blasfemo, da sempre alla ricerca della donna che gli dar` il figlio perfetto. Per Glauber Rocha è "l'unico genio del cinema brasiliano", per Rogerio Sganzerla un "genio totale", nei suoi film il "delirio anormale è il delirio stesso della miseria e non la miseria del delirio, il cammino più radicale del cinema latinoamericano", per Carlos Reichenbach si può definire "l'uomo che ha inventato l'horror nazionale, come Pelè è l'uomo che ha inventato il calcio nazionale...". Marginale per tutta la vita, José Mojica Marins sostiene di aver girato dei "quasi film" fatti di diapositive a soli sette anni, di aver iniziato la sua attivit` teatrale a otto e a dieci di aver girato il primo film a 8mm, Juizo Final, sull'Apocalisse. Nel 1946 filma il suo primo documentario in 16mm, Os lugares por onde eu passei, e nel 1947 il suo primo film del terrore, Feitiçaria. In quell'anno fonda anche la sua prima casa di produzione, la lberia Cinematografica, e gira di tutto, dalle commedie all'italiana ai film per l'infanzia. Nel 1955 fonda un'altra casa di produzione, la Apollo Cinematografica e dirige il suo primo film in 35mm, Sentença de Deus, rimasto incompiuto. Conclude, invece, un western, Sina do aventureiro (1955). Negli anni '50 fonda a Sáo Paulo una scuola di attori e poi, nel 1964, il suo stesso studio, frequentato da Mauricio Capovilia, Rogerio Sganzerla, Carlos Reichenbach, ecc. Con A meia-noite Ievarei sua alma (1964) nasce il suo personaggio più noto, appunto Zé do Caixão, che ritorner` a più riprese nei successivi trent'anni di attivit`. Grazie allo straordinario successo di pubblico ritroveremo Zé in Esta noite encamerei no teu cadaver(1966), nell'episodio Pasadelo Macabro di Trilogia do terror (1967), in 0 estranho mundo do Zé do Caixão (1968), dove appare anche il personaggio di Oaxiac od Ez. Come attore, Marins appare in 0 profeta da fome (1969) di Mauricio Capovilla e in Audacia di Carlos Reichenbach. Con Finis hominis (1970) e Quando os Deuses adormecem (1971) nasce il personaggio di Finis, una specie di Anticristo. Molti i film successivi con Zé do Caixão, spesso in coppia con il suo stesso creatore. Gira anche dei porno come J. Avelar, sia soft che hard. Omaggi al suo cinema arrivano da Ivan Cardoso, con 0 universo de Mojica Marins (1977) e di Gofredo da Silva Telles Netto, con Fogo Fatuo. Enorme la sua produzione televisiva, radiofonica e teatrale, dagli anni '60 a oggi. Negli anni '80 inizia molti film che non riesce a portare a termine, ma diventa popolare in Tv con il ruolo del diabolico Lucio Fera nella telenovela di Rete Manchete Olho por Olho. All'inizio degli anni '90 viene riscoperto dalle fanzine di orrore in America e i suoi film hanno una nuova vita in video. (Marco Giusti)

"MoIti mi chiedono la mia raison d'être. Nulla esiste senza una ragione, né sulla terra né nell'universo. Perché le persone vedono la terra come una cosa enorme e si dimenticano dell'immensit` dell'universo. Allora parlano di Dio. Io non credo né in Dio né nel Diavolo. Io credo in una forza più grande, che è la forza della mente umana. L'uomo è il suo Dio. Il mio creatore, José Mojica Marins, ha perso la strada perché vede in me una minaccia alla sua esistenza. Ci sono molte diversit` tra lui e me, i miei pensieri sono diversi. Io non ho paura della morte malgrado la coscienza della sua esistenza. Lui invece ha paura perché ha tanti figli, e crede che dopo la sua morte non ci sar` nessuno a proteggere i suoi figli, allora rimane intrappolato dai sentimenti. Se uno non teme la morte e crede in sé, la morte non verr`, lui supera la morte perché la mente è più forte. I film che ho girato, credo chiariranno molte cose, perché anche se il mio creatore morisse, le sue opere sono scritte, e il mio lavoro arriver` fino alla fine." (Zé do Caixão)

Biografia

regista

Marco Giusti (I)

Marco Giusti (Grosseto, 1953) è autore televisivo (Blob, Blobcartoon, La situazione comica, Scirocco, Orgoglio coatto, Fenomeni, Stracult), critico e studioso di cinema. Tra i numerosi saggi da lui scritti, si ricordano quelli dedicati al Carosello, al cinema italiano degli Anni '70 e '80, a Roberto Benigni, Massimo Troisi, Carlo Verdone e a Totò. Collabora da più di vent'anni con «Il Manifesto» e «L'Espresso».

FILMOGRAFIA

Pascali (tv, 1995), Almanacco delle profezie (tv, 1997/1998), Coatto come Mario Brega (tv, 1999, con Paolo Luciani), Il caso Piotta (tv, 2000), Il mambo del Giubileo (video, 2000), Totò 2001 (cm, video, 2000), Il maresciallo Spacca (cm, video, 2000, co-regia Manetti Bros), Stracult - In difesa del cinema italiano che spacca (tv, 2001), Antonelli Ennio? Campa… (tv, 2001), Bella ciao - Genoa Social Forum - Un altro mondo è possibile (tv, 2001, con Sal Mineo, Roberto Torelli), Garrincha (tv, 2001, con Paulo Cesar Saraceni, Roberto Torelli).

Cast

& Credits

Realizzazione: Marco Giusti, con la collaborazione di Maria Betania Amoroso, Lorenzo Mammì.
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