Nazione: Brasile
Anno: 1965
Durata: 85'


Zulmira è ossessionata dall'idea della morte. Convinta di essere tisica, va da un medico che le assicura che è in perfetta salute. Non le basta e il minimo accesso di tosse le sembra il segno della morte imminente. Per compensare una vita miserabile accanto al marito Toninho, desidera un funerale di lusso e perciò ordina ad una agenzia funebre una bara di lusso. Prima di morire supplica Toninho di chiedere a Guinarães, l'uomo più ricco del quartiere, il denaro per il funerale. Guinarães rifiuta e svela a Toninho di essere stato l'amante della moglie. Toninho lo ricatta e ottiene così il denaro. Ma per vendicarsi dell'affronto ordina all'agenzia il funerale meno costoso e si spende il resto del denaro allo stadio assistendo a una partita di calcio.

"Leon ha preso il centro della commedia, l'ha sfrondata e filmata nelle strade e nelle viuzze di Rio. Fernanda Montenegro è l'attrice principale e incarna una morbosa donna della periferia che si rifugia in una realt` meschina proiettando il senso della sua vita nel giorno della sua morte, vivendo in funzione dei preparitivi di questa morte. Con A falecida, Nélson Rodrigues fa un film all'altezza del suo miglior teatro e Leon ha aperto una nuova strada per il cinema urbano carioca." (Antônio Carlos Fontoura)

Biografia

regista

Leon Hirszman

Cast

& Credits

Regia: Leon Hirszman.
Sceneggiatura: Leon Hirszman, Eduardo Coutinho.
Soggetto: dal romanzo di Nelson Rodrigues.
Fotografia: José Medeiros, Dib Lufti (operatore).
Scenografia: Régis Monteiro.
Montaggio: Nello Melli.
Musica: Radamés Gnatalli.
Canzoni: "Luz Negra" di Nelson Cavaquinho e Amâncio Cardozo.
Interpreti e personaggi: Fernanda Montenegro (Zulmira), Ivan Candido (Toninho), Vanda Lacerda, Nelson Xavier (agente funerario), Paulo Gracindo (Guinarães), Joel Barcellos, Dinorah Brillante, Hugo Carvana, Glória Ladany, Zé Kéti, Virgínia Vale, Wilmar Menezes, Oswaldo Ferreira.
Produzione: Jofre Rodriguez, Aloisio Leite Garcia, Produções Cinematográficas Meta.
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