Nazione: Brasile
Anno: 1961
Durata: 80'


Barravento, per i brasiliani, è la tempesta che spazza via tutto, che uccide i marinai non ancora approdati. La storia si svolge tra i poveri pescatori di Bahia. I frutti della pesca sono venduti a pochi soldi a un padrone venuto dalla citt`. Firmino, un paesano tornato dopo alcuni anni in citt`, cerca di far capire ai pescatori il perché della loro miseria. Si scontra presto con la superstizione e l'ignoranza che regnano tra gli uomini del villaggio. Ma sar` proprio il capo del villaggio, Aruã, dapprima ostile a Firmino, a prendere coscienza. Non potendo avere relazioni sessuali perché consacrato a Yemanjá, santa del mare, Aruã fa l'amore con una prostituta grazie a Firmino. Perde così i suoi poteri e porta la cattiva sorte al villaggio. Aruã parte per la citt`, mentre la prostituta si uccide.

Nel 1961 Glauber Rocha, accompagna il regista Luís Paulino dos Santos in un villaggio di pescatori di Bahia per girare Barravento. Rocha lavora solo alla produzione. Ma quando, a una settimana dalle riprese, il regista è costretto, per motivi personali, ad abbandonare il film, Rocha è obbligato a sostituirlo per via di un contratto che lo rendeva responsabile della realizzazione del film. Così riscrive in fretta la sceneggiatura e termina di girarlo in circostanze abbastanza disastrose. Visionato il materiale, però, dichiara di non esserne soddisfatto e abbandona il film. Otto mesi più tardi, Rocha incontra Nelson Pereira dos Santos che si trovava a Bahia per girare Rio, zona norte. Interessato al film interrotto di Glauber, Nelson lo aiuta a montare il film nel 1962.

Biografia

regista

Glauber Rocha

Glauber Rocha (Vitória da Conquista, Brasile, 1939 - Rio de Janeiro, Brasile, 1981) è stato uno dei padri del Cinéma Nôvo, movimento cinematografico che rinnovò il cinema brasiliano a partire dagli anni Sessanta. Con film come Il Dio nero e il diavolo biondo (1964), Terra in trance (1967) e Antonio das mortes (1968, Palma d’oro come miglior regista a Cannes) inventa un’opera connessa con i miti e le tradizioni del popolo brasiliano, fondendo ricerca espressiva e militanza politica contro il capitalismo e l’omologazione culturale del suo Paese. Negli anni Settanta viaggia e lavora fra l’Africa e l’Europa, collaborando, tra gli altri, anche con Carmelo Bene. 

FILMOGRAFIA

Mossa Bildner, Glauber Rocha
A Vida É Estranha (mm, 2015).

Cast

& Credits

Regia: Glauber Rocha.
Sceneggiatura: Glauber Rocha, José Telles de Magalhães.
Soggetto: Luís Paulino dos Santos.
Fotografia: Tony Rabatoni.
Montaggio: Nelson Pereira dos Santos.
Musica: Washington Bruno da Silva, Batatinha.
Interpreti e personaggi: Antonio "Pitanga" Sampaio (Firmino), Aldo Texeira (Aruã), Luiza Maranhão (Cota), Lucy Carvalho (Naína), Lidio Silva (Mestre), Rosalvo Plinio, Alair Liguori.
Produzione: Rex Schindler, Braga Neto, David Singer, Iglu Filmes.
Menu