13° FESTIVAL INTERNAZIONALE CINEMA GIOVANI
Omaggio a Paulo Rocha

OLIVEIRA, O ARQUITECTO/ OLIVEIRA L'ARCHITECTE

OLIVEIRA THE ARCHITECT
di Paulo Rocha
Nazione: Portogallo, Francia
Anno: 1993
Durata: 58'


"Quando, da Parigi, la vedova di André Bazin e Labarthe mi chiesero di fare un ritratto di Manoel per la rete franco-tedesca La Sept/ARTE, mi fu difficile dire di no. Avevo da regolare vecchi conti in sospeso con lui e con me stesso, era un'occasione per andare alla ricerca delle radici portoghesi del nostro cinema, sottovalutate un po' dappertutto. Non volevo fare assolutamente nulla di didattico, alla maniera di un ritratto illustrativo. Volevo un mazzo di fiori velenosi, un'esplosione di applausi per il vecchio maestro cannibale." (Paulo Rocha, scheda della Cinemateca Portuguesa, 1983)

Paulo Rocha, l'appassionato, fu assistente di Oliveira a una svolta della sua carriera: è dunque da complice che solleva il velo sul "monumento"... João Bénard da Costa, il direttore della Cineteca Portoghese, accoglie Manoel de Oliveira, nel suo "antro": è questione di una misteriosa cassa che viene da Praga... Dopo questo preambolo, il cui carattere ambiguo costituisce un'eccellente introduzione all'opera di de Oliveira (di fantasia o documentaria?), Rocha riprende il suo "caro soggetto" a Porto, nei luoghi dove realizzò nel 1929 Douro, faina fluvial, e dove Oliveira ricorda oggi la figura del padre, gli esordi cinematografici come attore, il suo passato di corridore automobilistico, le sue prime esperienze tecniche... In una delle scene più sconvolgenti del film (un piano-sequenza da porre tra i vertici dell'arte di Rocha), girata nella casa del maestro sul Douro, Oliveira racconta l'episodio della sua vita che gli ispirò il film Angélica, progetto mai realizzato. Sopraggiunge anche Leonor Silveira, l'attrice che interpreta il ruolo di Emma in Vale Abraão, il film che Oliveira stava preparando in quel momento.

Biografia

regista

Paulo Rocha

Paulo Rocha (Porto, 1935), dopo aver studiato Legge a Lisbona, dal 1959 al 1961 ha vissuto a Parigi, dove è stato assistente di Renoir e ha frequentato l'IDHEC. Il suo primo film, Os verdes anos (1963), ha segnato la nascita del nuovo cinema portoghese. Appassionato di Estremo Oriente e di cinema giapponese, è stato addetto culturale dell'Ambasciata Portoghese a Tokyo, dove ha anche realizzato il film chiave A Ilha dos Amores (1982). Malgrado le difficoltà produttive ha continuato la sua opera in Portogallo, affermandosi come uno dei maggiori cineasti europei. Nel 1998 il Torino Film Festival gli ha dedicato una retrospettiva completa e nel 2001 ha presentato A Raiz do Coração.

FILMOGRAFIA

Os Verdes Anos (1963), Mudar de Vida (1965), Sever de Vouga (cm, 1970), Pousada das Chagas (1971), A ilha dos Amores (1982), A ilha de Moraes (1984), O Desejado / Les Montagnes de la Lune (1987), Máscara de Aço Contra Abismo Azul (1988), Oliveira, o Arquítecto (1993), O Senhor Portugal em Tokushima (1993), Shoei Imamura, le Libre Penseur (1995), O Rio do Ouro (1998), Camões (1999), As Sereias (cm, 2001), A Raiz do Coração (2000), Vanitas (2004).

Cast

& Credits

Regia e sceneggiatura: Paulo Rocha.
Fotografia: Elso Roque.
Musica: Paulo Brandão.
Montaggio: Victor Moreira.
Suono: Gitta (presa diretta), João Gaspar.
Assistente alla regia: Julia Buisel.
Partecipazioni: Manoel de Oliveira, Maria Isabel Oliveira, Paulo Rocha, João Bénard da Costa, Leonor Silveira.
Produzione: Suma Filmes per AMIP, La Sept, INA, RTP.
Direttore di produzione: Manuel Guanilho.
Prima proiezione pubblica della versione di 58': Festival di Locarno, 14 agosto 1993.
Prima proiezione pubblica della versione di 76': Lisbona, Cinemateca Portuguesa, 14 ottobre 1993
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