OS FUZIS

Gaucho, un camionista, arriva a Milagres, a Bahia. Il posto è assediato dai contadini affamati in fuga dalla siccit` del sertão. Un plotone di soldati è inviato l` a controllare eventuali sommosse. Un bue è adorato dai contadini, che vedono in lui un rimedio mistico contro la siccit`. Gaucho, che deve riparare il suo camion, cerca di convincere i soldati a sfamare i contadini prima che le cose precipitino. Precipiteranno, purtroppo, coi primi bambini morti di fame e sar` proprio Gaucho a ribellarsi per primo e a essere ucciso dai soldati.

"L'idea originale era che dovesse essere ambientato in Grecia; l'intervento dei militari era lo stesso, dato che fu sempre un film antimilitarista, ma non si svolgeva nello stesso contesto culturale, che cambò molto. Ma il personaggio del camionista, per esempio, esisteva gi` e rimase lo stesso. [...] Nel 1964, nel momento in cui terminai Os fuzis, ci fu il colpo di stato e la caduta di Goulart. Il clima politico era molto difficile; inoltre, quando feci una proiezione privata del film, questo fu molto mal recepito dalla gente del Cinema Nôvo. Andai a Berlino e, al mio ritorno, seppi che il produttore, trovando il film non commerciale, lo aveva tagliato. Mi rifiutai di firmarlo a queste condizioni. Confluiva tutto: da una parte i miei problemi con il produttore e la cattiva fama che mi facevo per esigere la versione integrale del film, e dall'altra il mancato appoggio del Cinema Nôvo che faceva molte obiezioni a Os fuzis." (Ruy Guerra)

Regia: Ruy Guerra.
Sceneggiatura e soggetto: Miguel Torres, Ruy Guerra.
Fotografia: Ricardo Aronovich.
Scenografia: Calazans Neto.
Montaggio: Ruy Guerra, Raimundo Higino.
Musica: Moacir Santos.
Interpreti e personaggi: Atila Iório (Gaucho), Nelson Xavier, Maria Gladys, Leonidas Bayer, Ivan Candido, Paulo Cesar Pereio, Hugo Carvana, Maurício Loyola, Ruy Polanah, Joel Barcellos.
Produzione: Copacabana Filmes, Herbert Richers, Jarbas Barbosa.