Nazione: Italia
Anno: 1996
Durata: 10'


La vita e la morte di un impiegato felice.

Biografia

regista

Nicola Rondolino

(Torino, 1968-2013) dopo il liceo e l’università, dove si laurea in Storia e critica del cinema con una tesi sul rapporto tra cinema, letteratura e vita in François Truffaut, inizia a lavorare come assistente alla produzione e alla regia con, tra gli altri, Mimmo Calopresti (La seconda volta, 1995), Gianluca Tavarelli (Un amore, 1999, Qui non è il paradiso, 2000), Guido Chiesa (Il partigiano Johnny, 2000), Carlo Mazzacurati (L’estate di Davide, 1998), Sergio Castellitto (Libero Burro, 1999), Lina Wertmüller (Ferdinando e Carolina, 1999), Francesco Calogero (Cinque giorni di tempesta, 1997, Metronotte, 2000). Dal 1998 al 2006 lavora come selezionatore del concorso lungometraggi al Torino Film Festival. Nel 1996 firma la sua prima regia con il cortometraggio Chiuso per lutto. Nel 1999 vince il premio alla miglior regia al Festival Cinema in diretta di Saint Vincent con il corto collettivo Tommygun, mentre nel 2003 esordisce nel lungometraggio con Tre punto sei. Dal 2003 gira insieme a Davide Tosco alcuni video e documentari, tra cui Due, Camminando e Sei di Falchera. Nel 2009 collabora alla scrittura e alle riprese del documentario di Laura Halivovic Io, la mia famiglia Rom e Woody Allen, vincitore di numerosi premi in festival nazionali e internazionali. Dal 2006 lavora come regista della seconda unità per La terza madre di Dario Argento, Il giuramento di Ippocrate di Lucio Pellegrini (2010) e in alcune fiction televisive come Ris Roma di Fabio Tagliavia (2010), Le cose che restano di Gianluca Tavarelli (2010) e L’ombra del destino di Pier Belloni (2011).

FILMOGRAFIA

Alce Mon Amour (1992), Chiuso per lutto (1996), Poca roba (1997), Tommygun (1999), Le vacanze desolate di Monsieur Désolé (2000), Tre punto sei (2003).

Cast

& Credits

Regia e soggetto: Nicola Rondolino.
Fotografia: Gherardo Gossi.
Montaggio: Valentina Girodo.
Musica e suono: Giuseppe Napoli.
Produzione: Index, via Moris 6, 10122 Torino, tel. +39-0114367612, fax +390114366427.
Menu