Nazione: Austria
Anno: 1966
Durata: 88'


Simon, appena laureato, decide di passare l'estate in assoluto riposo. Tuttavia suo malgrado è costretto a un doloroso esame di coscienza. Nel corso di una notte agitata, si trova in maniera inspiegabile nel luoghi dell'infanzia da cui mancava da quindici anni. Gli amici se ne sono andati a cercare fortuna lontani da quel mondo immobile, lo zio è morto, nel villaggio sopravvivono solo dei vecchi, come zia Lina, che gli ha fatto da madre. Qui scopre il lavoro manuale come rimedio alla solitudine. Qui incontra Misa, l'agronomo, e sua moglie Judit, delusi ma anche mossi da una sorta di fede primitiva. Un lungo colloquio con la donna fa vacillare il suo universo di sterili certezze. Alla fine, si sente costretto a rimanere al villaggio, per dividere la sorte di quella gente. Sar` solo dopo la morte di zia Lina, che ha visto finalmente compiersi un antico desiderio, che Simon lascer` la campagna, portando come viatico la forza purificatrice del lavoro.

Biografia

regista

Pal Zolnay

Cast

& Credits

Regia: Pal Zolnay.
Sceneggiatura: Péter Modos, Pal Zolnay.
Fotografia: Ferenc Szécsényi.
Musica: Zsolt Durko.
Interpreti e personaggi: Istvan Iglodi (Stimon), Manyi Kiss (zia Lina), Janos Koltai (Misa), Éva Papp (Judit).
Produzione: MaFilm (Studio 2), Budapest.
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