All'ombra di grandi alberi, al calare del sole, due belle ragazze si muovono al suono di una quadriglia fra le braccia di un galante cavaliere. Su una strada coperta di neve dal biancore accecante, un calesse tirato da un cavallino mezzo morto di stanchezza cammina tristemente. Un uomo dai capelli ingrigiti vi giace prostrato. La proprietaria di una villa di periferia riconosce con raccapriccio lo straniero arrivato inaspettatamente, che in altri momenti, prima che lei si piegasse sotto il giogo eterno di un matrimonio tranquillo e infelice, aveva rappresentato l'Amore. In un'alba di primavera una donna inquieta implora il suo cavaliere di uccidersi insieme a lei, salvo poi desistere dal suo proposito quando la luce si fa più intensa: come è possibile lasciare il mondo con un così bel sole? Una piccola fioraia, la tenutaria di un bordello, la bella moglie dell'orefice, ragazze con il cuore gonfio di sospiri che a mezzanotte scrivono lettere d'amore, mogli che ingannano i mariti, tutte hanno amato Szindbad.
"Il film di Zoltan Huszarik è un maestoso monumento a Gyula Krudy, dal cuore di Szindbad. Se vedo una rosa, mi stiracchio solo per studiarne la struttura? Mi è sufficiente la sua rotondit`, e se il suo profumo è infinito: mi è sufficiente. Questo film è uno di questi fiori. Eppure bisogna ricordare il registro dì Majmunka, perché è qui evidentemente il cervello del film-rosa, il ricordo dei nomi di donna. Si diffondono da qui: Fanny, Florentin, Franciska e le altre sonorit`, sono loro i raggi nella ruota del fiore. Lo benedicano quelle donne, con nome e senza nome, che hanno dato corpo ed anima alla cinepresa! Zoltan Latinovits, dolcemente e cupamente, risolutamente e da orfano: umana integrit`. Maestoso capitano sulla nave di Szindbad." (Laszlo Nagy,"Nagyvilag", 12/1971
Biografia
regista
Zoltan Huszarik
Cast
& Credits
Sceneggiatura: Zoltan Huszarik, dai racconti di Gyula Krúdy.
Fotografia: Sandor Sara.
Musica: Zoltan Jeney.
Interpreti e personaggi: Zoltan Latinovits (Szindbad), Margit Dajka, Éva Ruttkay, Erika Szegedi, Bella Tanay, Ilona Dorian.
Produzione: MaFilm (Studio 1), Budapest.