Un contadino, Istvan Széles, narra al figlio tornato provvisoriamente dalla citt` il suo passato di bracciante al servizio dei padroni, negli anni '30, e le sue disgrazie, il '45 e la distribuzione delle terre, l'inimicizia con un comunista suo coetaneo, Fulop Bano, che al contrario di lui si dedica ai problemi della comunit`. Egli invece assister` impassibile ad un delitto, conseguenza della lite tra un contadino e un poliziotto, e verr` condannato al lavori forzati. Liberato, durante la rivoluzione del '56 salva la vita a Bano. Qualcosa è cambiato in lui. La figura del figlio di Széles, uno studente universitario, rappresenta l'approccio moderno al problemi messi in rilievo dal film. Per lui, tutto questo è passato, storia, ha il futuro davanti.
"Possiamo salutare ancora una volta un film ungherese significativo, bello e vero. Tizezer nap è un'opera piuttosto isolata nella nostra cinematografia. Se cerchiamo dei precedenti artistici, potremmo forse citare con qualche diritto Emberek a havason (Uomini della montagna). Tizezer nap è ad ogni modo un film moderno: si poggia sulla tradizione in modo tale da adoperare con naturalezza - che si comprende da sé le conquiste formali più attuali dell'arte cinematografica. […] La sorte personale dei due contadini: è la storia ungherese dei tempi più moderni. In modo autentico, vero, vario, mai illustrativo. Tante bravure artistiche quanti periodi storici." (Istvan Zsugan, "Esti Hirlap", 26/4/1967)
Biografia
regista
Ferenc Kosa
Cast
& Credits
Sceneggiatura: Ferenc Kosa, Imre Gyongyossy, Sandor Csoori.
Fotografia: Sandor Sara.
Musica: Andras Szollosy.
Interpreti e personaggi: Tibor Molnar (Istvan Széles), Gyongyi Buros (sua moglie), Andras Kozak (suo figlio), Janos Koltai (Fulop Bano).
Produzione: MaFilm (Studio 3), Budapest.