DISTINTO AMANECER

Alcuni documenti che compromettono il corrotto governatore Vidal provocano l'assassinio di un leader sindacale. Octavio, un compagno del sindacalista, ne cerca i documenti e sfugge a Ruiz, agente di Vidal, infilandosi in un cinema dove trova Julieta, che lo ospita nella casa in cui lei abita con suo fratello, il piccolo Juanito e il marito Ignacio, che ha un'amante. Anni addietro, Octavio, Julieta e Ignacio avevano lottato insieme per l'autonomia universitaria. Mentre Ignacio va a cercare i documenti, l'agente viene ucciso da Julia. Con l'aiuto di alcuni operai e di un vicino, Octavio si libera del cadavere e incontra Julieta nel cabaret dove lei lavora per fronteggiare la miseria: lì riceve da Ignacio i documenti. Octavio e Julieta passano la notte insieme, ma, nonostante siano innamorati, non fanno sesso. Aiutato dal proprietario del cabaret, Octavio va in treno ad un congresso operaio per denunciare Vidal. Julieta sta per partire con lui, ma poi si pente e resta alla stazione con Ignacio e Juanito.

Regia: Julio Bracho.
Sceneggiatura: Julio Bracho, liberamente tratto da La vida conyugal di Max Aub.
Fotografia: Gabriel Figueroa.
Scenografia: Jorge Fernández.
Montaggio: Gloria Schoemann.
Musica: Raúl Lavista.
Suono: Howard Randall.
Interpreti e personaggi: Andrea Palma (Julieta), Pedro Armendáriz (Octavio), Alberto Galán (Ignacio Elizalde), Narciso Busquets (Juanito), Beatriz Ramos (amante di Ignacio), Paco Fuentes (Memo), Octavio Martínez (Jorge Ruiz), Felipe Montoya (signor Santos), Enrique Uthoff (Vidal), Maruja Grifell (moglie di Ruiz), Manuel Arvide (bandito).
Produzione: Films Mundiales, Emilio Gómez Muriel.