15° FESTIVAL INTERNAZIONALE CINEMA GIOVANI
Retrospettiva - Le età d'oro del cinema messicano (1933-1960)
LA MUJER DEL PUERTO
di Arcady Boytler
Cordova, Stato di Veracruz. La giovane Rosario si concede al fidanzato. Il padre di lei, Antonio, si ammala gravemente. Rosario non ha soldi per comprargli le medicine. Per di più il principale di Antonio tenta di abusare di lei. Inoltre viene a sapere che il suo fidanzato la tradisce con un'altra. Antonio rimprovera il fidanzato e questi butta il vecchio giù dalle scale. Rosario torna con le medicine prese a credito e trova il padre morto. Sola e triste lo seppellisce mentre per le strade si celebra il carnevale. Passa il tempo. Al porto di Veracruz arriva una nave battente bandiera dell'Honduras su cui viaggia il marinaio Alberto che libera Rosario, diventata prostituta, dalle grinfle di un ubriaco. Alberto e Rosario vanno nella stanza di lei. Fanno l'amore e, durante una drammatica conversazione, scoprono di essere fratelli. Lei si suicida buttandosi in mare senza che Alberto possa impedirlo.
Biografia
regista
Arcady Boytler
Cast
& Credits
Soggetto: Guz Aguila, liberamente tratto dai racconti Natasha di Lev Tolstoj e Le port di Guy de Maupassant.
Sceneggiatura: Guz Aguila, Raphael J. Sevilla.
Fotografia: Alex Phillips.
Montaggio: José Marino.
Musica: Max Urban.
Suono: José B. Carles.
Interpreti e personaggi: Andrea Palma (Rosario), Domingo Soler (Alberto Venegas), Joaquín Busquets (marinaio ubriaco), Consuelo Segarra (signora Lupe, vicina di casa), Luisa Obregón e Elisa Soler (vicine di casa), Arturo Manrique Panseco (marinaio argentino), Jorge Treviño Panqué (marinaio), Francisco Zárraga (fidanzato di Rosario).
Produzione: Eurindia Films, Servando C. de la Garza.