Nazione: Angola
Anno: 1960
Durata: 129'


Messico, anni '20. Dato che il capo militare al potere appoggia la candidatura alla presidenza del generale Jiménez, ministro dell'interno, il generale Aguirre, ministro della guerra, ritira la propria, ma Olivier, leader del Partito Radicale Progressista, decide di continuare a sostenerlo. Durante un congresso del Partito Radicale, Ibáñez, prefetto dello Stato del Messico, nomina candidato Jiménez. Il deputato Axkaná, amico di Aguirre, viene sequestrato e torturato. Quest'ultimo, con la confessione di uno dei sequestratori, va dal capo militare: tra i due finisce in malo modo. Aguirre accetta allora la candidatura alla presidenza, provocando disordini alla Camera dei Deputati. Un colonnello avverte Aguirre che si progetta il suo arresto per prevenire una ribellione. A Toluca Aguirre si mette sotto la protezione del generale Elizondo, credendolo suo sostenitore. Il tradimento di Elizondo fa sì che Aguirre, Olivier e altri vengano ammazzati per strada. Solamente Axkaná, ferito, riesce a fuggire.

Biografia

regista

Julio Bracho

Cast

& Credits

Regia: Julio Bracho.
Sceneggiatura: Julio Bracho e Jesús Cárdenas, dal romanzo di Martín Luis Guzmán.
Fotografia: Agustín Jiménez.
Scenografia: Jorge Fernández.
Montaggio: Jorge Bustos.
Musica: Raúl Lavista.
Suono: Ernesto Caballero, Galdino Samperio e Ramón Moreno.
Interpreti e personaggi: Tito Junco Ognacio Aguirre), Tomás Perrín (Axkaná González), Carlos López Moctezuma (Emilio Olivier Fernández), Miguel Ángel Ferriz (caudillo), Ignacio López Tarso (Hilario Jiménez).
Produzione: Sezione dei Tecnici e Manuali dello STPC della RM, a cura di Rogelio González Chávez.
Menu