Nazione: Angola
Anno: 1953
Durata: 103'


Las vacas. Nel Mezquital, un umile coppia di coniugi otomí (popolo indio che viveva nel Messico prima della venuta degli Atzechi) soffre, con la figlia appena nata, i rigori della siccit` Un bottegaio, che possiede una vacca, non vuole vender loro nulla a credito. Una ricca famiglia assume la donna come nutrice. A costo di allontanarla da sé e dalla figlia, il marito avr` in lei la sua "vacca", come il bottegaio.
Nuestra señora. Nel Chiapas una studentessa yankee di antropologia conclude nella sua tesi che gli indios chamulas sono selvaggi. Si ricreder` e distrugger` la sua tesi quando, tornata presso i chamulas, vede che essi venerano nella chiesa una riproduzione de La Gioconda che le avevano rubato.
El tuerto. In un paese dello Yucatán, i bambini prendono in giro un piccolo guercio la cui madre cerca invano di far curare da uno stregone. Il piccolo viene infine portato in pellegrinaggio al santuario di Tiximín. Lì un petardo lo acceca; nessuno si burler` più di lui.
La potranca. Nello Stato dì Veracruz un antropologo che studia la piramide di Tajín è ossessionato da una giovane indigena e cerca invano di sedurla. L'antropologo offre a suo padre di comprarla. Lui è d'accordo, a patto di avere in cambio la moglie dell'antropologo, pagandola il doppio.

Biografia

regista

Benito Alazraki

Cast

& Credits

Regia: Benito Alazraki.
Soggetto: dai racconti di Francisco Roias Gonzáles.
Sceneggiatura: Carlos Velo, Benito Alazraki, Manuel Barbachano Ponce, María Elena Lazo, Jomí García Ascot, Fernando Espejo.
Fotografia: Ramón Mui`oz, Walter Reuter, Hans Beimler.
Montaggio: Luis Sobreyra e Miguel Campos.
Suono: Adolfo de la Riva e Caldino Samperio.
Interpreti e personaggi: Las vacas: Beatriz Flores (Martina), Juan de la Cruz (Esteban); Nuestra señora: Olimpia Alazraki (Jane Davis), dottor Gonzáles (se stesso); El tuerto: Miguel Ángel Negro (Ángel, il guercio), Antonia Hernández (la madre); La potranca: Alicia del Lago (Xanath), Carlos Robles Gil (Eric).
Produzione: Teleproducciones, Manuel Barbachano Ponce.
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