16° TORINO FILM FESTIVAL
Omaggio a Jean-Daniel Pollet
L'ARBRE ET LE SOLEIL (Mas-Felipe Delavouët et son pays)
Film dedicato a Mas-Félipe Delavouët, il poeta scoperto da Lawrence Durrell, che nel corso di trent'anni ha scritto 14.000 versi in provenzale. "Il cielo, la storia e i miti mediterranei e provenzali costituiscono la fonte inesauribile di quest'uomo ancorato laggiù, dalle parti di Salon-de-Provence" (J.-D. Pollet), morto il 18 novembre 1990.
"Mas-Félipe Delavouët ha scritto cinque libri in provenzale, 14.000 versi. Una sorta di "Odissea". Dei miti. Ciò che è folgorante in lui è che parla sempre di scomparsa. Le citt`, le opere, gli uomini, gli scritti, la televisione, ecc., tutto deve scomparire. Per una rinascita. Niente dolore. Una sorta di corpo a corpo dell'uomo e della natura. Durante le riprese, gli lanciavo semplicemente delle parole... Per esempio, a un certo momento gli ho detto "creazione", e lui : "la creazione non esiste..., la creazione è prima di me..., io posso soltanto leggere la creazione"; questa frase riassume perfettamente Delavouët (J.-D. Pollet, 1989 e 1993).
Biografia
regista
Jean-Daniel Pollet
Jean-Daniel Pollet (La Madeleine, Francia, 1936 - Cadenet, Francia, 2004), cineasta difficilmente assimilabile a una scuola o tendenza, ha deciso al liceo di fare il regista e da quel momento si è dedicato al cinema con alterne fortune: basti pensare a La ligne de mire (1960), mai mostrato al pubblico e pesantemente attaccato dalla nouvelle vague, o, al contrario, allo stesso Méditerranée, accolto invece come un capolavoro dai «Cahiers du cinéma». Il sodalizio artistico con Claude Melki, l’impegno durante il maggio francese, la frequentazione degli ambienti del Cinema Nôvo brasiliano sono tutti elementi che rientrano nel cinema di Pollet, scomparso nel 2004 dopo una lunga e proficua carriera. Nel 1998 il Torino Film Festival gli ha dedicato una retrospettiva completa.
FILMOGRAFIA
Cast
& Credits
Sceneggiatura: Jean-Daniel Pollet, Mas-Félipe Delavouët.
Fotografia e suono: Jean-Daniel Pollet, Alain Levent, Sébastien Geissler.
Montaggio: Françoise Geissler, Sébastien Geissler.
Musica: Bela Bartók, Ludwig van Beethoven.
Produzione: Ilios Film, La Sept, FR3. Messa in onda su FR3 il 14 settembre 1992.