O RIO DO OURO

Gelosia, vendetta e crimine sulle rive insanguinate del fiume d'oro (il Douro), tra gente semplice e vigneti che producono Porto. Un'anziana coppia si sposa: Antonio, padrone di una draga, e Carolina, custode di un passaggio a livello. La nipote di lei, Mélita, cade in acqua: Antonio la salva sotto lo sguardo geloso di Carolina. In treno, tentando di vendere una collana d'oro a Mélita, un gitano visionario, Zé dos Ouros, legge negli occhi della donna un episodio capitatole in una vita precedente: ha ucciso il suo amante e con il suo sangue ha dipinto la stanza della loro passione. Zé fugge, terrorizzato. Carolina lo segue, gli ruba la collana e diventa la sua amante: vuole così conoscere il misterioso passato di Mélita, a cui il vecchio Antonio è sempre più attaccato.

biografia
Paulo Rocha è nato a Porto, in Portogallo, nel 1935. Cresciuto con il cinema francese della Nouvelle Vague e con i film di Mizoguchi, è stato assistente regista di Jean Renoir e di Manoel de Oliveira. Il suo primo lungometraggio, Os Verdes Anos, ha segnato la nascita del Cinema Nôvo portoghese. Appassionato di cultura orientale, il suo impegno in direzione dell'avanguardia gli ha spesso procurato ostacoli produttivi insormontabili. All'attivit` di regista ha affiancato negli ultimi anni quella di insegnante di cinema all'Universit` di Lisbona. O Rio do Ouro ha ricevuto il premio Sentieri Selvaggi a Taormina Arte 1998.

Regia e soggetto: Paulo Rocha.
Sceneggiatura: Paulo Rocha, Claudia Tomaz.
Fotografia: Elso Roque.
Costumi: Manuela Bronze.
Scenografia: Alberto Péssimo, Jorge Gonçalves.
Suono: Nuno Carvalho.
Musica: José Mário Branco.
Montaggio: José Edgar Feldman.
Interpreti e personaggi: Isabel Ruth (Carolina), Lima Duarte (Antonio), Joana Bárcia (Mélita), João Cardoso (Zé dos Ouros),
Produttore: Paulo Rocha, Bruno Stroppiana.
Produzione e vendita all'estero: Suma Filmes, rua Filipe Folque 49, 1500 Lisboa, Portugal, tel. +351-1-3159065, fax +351-1-3159066.