16° TORINO FILM FESTIVAL
Omaggio a Jean-Daniel Pollet

Pourvu qu on ait l'ivresse

di Jean-Daniel Pollet
Nazione: Francia
Anno: 1957
Durata: 19'


In una sala da ballo popolare alla periferia di Parigi, un giovane timido e impacciato osserva le belle ragazze senza trovare il coraggio di abbordarle. Quando la festa giunge al culmine, il giovane si mette una maschera e chiede finalmente a una ragazza di concedergli un ballo. Alla fine della danza lascia la sala.

"La mia prima idea era di fare un film sulla noia, la tristezza, il vuoto della domenica. L'ho girato e montato praticamente da solo. Scrivevo la sceneggiatura man mano che giravo, e soprattutto man mano che riuscivo a convincere i personaggi che mi interessavano a recitare la loro parte davanti alla macchina da presa" (J.-D. Pollet, 1959).

"Reportage sulla solitudine e al tempo stesso saggio poetico sui dancing di periferia, Pourvu qu'on ait l'ivresse rivela un cineasta che riesce ad avere per ciò che filma la stessa tenerezza di Raymond Queneau per il suo amico Pierrot, ma anche la stessa ferocia di Jean Vigo nei confronti di Nizza" (J.-L. Godard, 1959).

Biografia

regista

Jean-Daniel Pollet

Jean-Daniel Pollet (La Madeleine, Francia, 1936 - Cadenet, Francia, 2004), cineasta difficilmente assimilabile a una scuola o tendenza, ha deciso al liceo di fare il regista e da quel momento si è dedicato al cinema con alterne fortune: basti pensare a La ligne de mire (1960), mai mostrato al pubblico e pesantemente attaccato dalla nouvelle vague, o, al contrario, allo stesso Méditerranée, accolto invece come un capolavoro dai «Cahiers du cinéma». Il sodalizio artistico con Claude Melki, l’impegno durante il maggio francese, la frequentazione degli ambienti del Cinema Nôvo brasiliano sono tutti elementi che rientrano nel cinema di Pollet, scomparso nel 2004 dopo una lunga e proficua carriera. Nel 1998 il Torino Film Festival gli ha dedicato una retrospettiva completa.

FILMOGRAFIA

Bassae (cm, 1964), Une balle au cœur (1965), Le Horla (mm, 1966), La femme aux cent visages (cm, 1966), Les morutiers (cm, 1966), Tu imagines Robinson (1967), L’amour c’est gai, l’amour c’est triste (1968), Le maître du temps (1970), Le sang (1972), L’ordre (1973), L’acrobate (1975), Pascale et Madi (cm, 1976), Pour mémoire (1980), Au père Lachaîse (cm, 1986), Contretemps (1988), Trois jours en Grèce (1990), Dieu sait quoi (1996).

Cast

& Credits

Regia e sceneggiatura: Jean-Daniel Pollet.
Fotografia: Jean-Daniel Pollet, Jacques Dürr.
Suono: Yves Boujer.
Montaggio: Michel Durantel, Jean-Daniel Pollet.
Interprete: Claude Melki.
Produzione: Les Films Jean-Daniel Pollet. Premiato a Venezia nel 1958 come miglior cortometraggio.
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