Nazione: Portogallo
Anno: 1961
Durata: 27'


L'ultima mattanza di tonni in un villaggio dell'Algarve. Dopo le riprese il piccolo paese di pescatori è stato completamente spazzato via da un violento nubifragio.

"Volti, oggetti, fatica, il duro lavoro degli uomini e lo schiamazzare violento dei tonni catturati: di questo è fatto A almadraba atuneira. Una ricerca di tipo etnografico e un sincero omaggio al lavoro degli uomini sono le due direttrici che guidano Campos in un film in cui l'affanno, l'attesa e, finalmente, la cattura, sono permeati da un soffio di grandiosit` e tristezza. Così, in diretta dalla realt`, ma usando sapientemente i materiali del cinema (montaggio, suono), arriva dal cinema amatoriale, da un'estetica che vuole essere vicina al popolo e mettersi al suo servizio, António Campos: una personalit` unica, solitaria, nel cinema portoghese" (Jorge Leitão Ramos).

Biografia

regista

António Campos

Nato nel 1922 a Leiria, António Campos è noto soprattutto per i suoi documentari che, dagli anni '70, l'hanno imposto come uno dei più attenti osservatori dell'evoluzione sociale del Portogallo. Dopo gli studi di pittura a Porto, ritorna a Leiria dove gira il suo primo film, Um Tesouro (1958), un cortometraggio di finzione. Segue una produzione di cortometraggi fino al 1971, anno in cui si cimenta nel lungometraggio con il magnifico documentario Vilarinho das Furnas. Attento alle trasformazioni della campagna portoghese, tanto sul piano economico che su quello psicologico, Campos realizza una serie di appassionati lavori con una vocazione antropologica. Nel 1991, gira un lungometraggio di finzione, Terra fria, ispirato a un romanzo di Ferreira de Castro.

FILMOGRAFIA

Um tesouro (cm, 1958), A Almadraba Atuneira (1961), Chagall (1966), Colagem (1967), Vilarinho das Furnas (1971), Falamos de Rio Onor (1974), Gente de Prai de Vieira (1975), Histórias Selvagens (1978), Terra fria (1991), A tremonha de cristal (1993).

Cast

& Credits

Regia, fotografia e montaggio: António Campos.
Suono: Alexandre Gonçalves.
Musica: Igor Stravinsky.
Interpreti: i pescatori Octávia, Maria Manuela, Escalço Valadas e Malheiro do Vale.
Produttore: António Campos.
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