Un coro di pazienti psichiatrici curati con la musica. Uno psichiatra, Denis Gaita, con la passione per il melodramma. Un'idea: portare in scena una bizzarra e affascinante rilettura dell'Aida di Verdi. Nasce così L'Aida da tre soldi, uno spettacolo teatrale che ha commosso e divertito molte platee: gli schiavi etiopi (i pazienti) vivono in una discarica metropolitana, e vengono vessati da tre piccoli faraoni, impersonati da bambini bellissimi; finiranno per trionfare, trovando il loro riscatto. Il documentario non racconta solo il percorso che ha portato alla realizzazione dello spettacolo, ma frammenti di vita dei protagonisti, degli operatori, dei volontari, impegnati per mesi a rendere possibile un riscatto clinico, sociale e culturale dei cosiddetti "mostri del sociale".
"Il filmato è anche il racconto della possibilit` per tutti gli esseri umani di imparare a stare con gli altri, del ritrovarsi e comprendersi al di l` delle etichette, in quella «terra di nessuno», che la musica inaugura, sul confine tra normalit` e diversit`" (Carlo Concina, Cristina Maurelli).
Biografia
regista
Carlo Concina
Carlo Concina, nato a Milano nel 1965, dopo aver lavorato per molti anni come direttore della fotografia e montatore, è ora regista di documentari, spot e video per la comunicazione aziendale.
Cristina Maurelli
Cristina Maurelli, nata a Milano nel 1964, laureata al DAMS di Bologna, è autrice di trasmissioni televisive e regista di documentari, spot e video per la comunicazione aziendale.
Cast
& Credits
Musica: da l'Aida di Giuseppe Verdi riscritte e riadattate da Denis Gaita.
Produzione: Eidon Immagini e Parole in movimento, via Viscconti 9, 20093 Cologno Monzese (MI), tel. +39-02-27304252, fax +39-02-2543010, e-mail eidonim@tin.it.