17° TORINO FILM FESTIVAL
Fuori Concorso 1999

UN MALEDETTO IMBROGLIO

A TERRIBLE TANGLE

Nazione: Italia
Anno: 1959
Durata: 111'


Il commissario Ingravallo, durante gli interrogatori degli inquilini di un palazzo dove è accaduto un furto, conosce Liliana Banducci. La signora ha una domestica, Assuntina, sul cui fidanzato, Diomede, si appuntano i sospetti della polizia. Fermato, il giovane dimostra di avere un alibi. Di lì a poco la Banducci è ritrovata assassinata nello stesso palazzo. C'è un legame tra il furto precedente e questo assassinio? Mentre Ingravallo indaga su Massimo Valdarena, il cugino che ha ritrovato il cadavere, e su Remo, marito della donna, fuori Italia al momento del delitto, la lettura del testamento rivela che Assuntina è tra le principali beneficiarie. Tra retroscena insospettabili e piste che non portano a nulla, il commissario è quasi sul punto di desistere quando un dettaglio apparentemente insignificante lo spinge a cercare conferma dei suoi sospetti fuori Roma, a casa di Assuntina.

Biografia

regista

Pietro Germi

Pietro Germi è nato a Genova nel 1914, ed è morto a Roma nel 1974.

FILMOGRAFIA

Il testimone (1945), Gioventù perduta (1947), In nome della legge (1949), Il cammino della speranza (1950), La città si difende (1951), La presidentessa (1952), Il brigante di Tacca del Lupo (1952), Gelosia (1953), Amori di mezzo secolo (regia dell'episodio Guerra 1915 - 1918, co-regia con Glauco Pellegrini, Antonio Pietrangeli, Mario Chiari, Roberto Rossellini, 1953), Il ferroviere (1956), L'uomo di paglia (1958), Un maledetto imbroglio (1959), Divorzio all'italiana (1961), Sedotta e abbandonata (1963), Signore e signori (1965), L'immorale (1967), Serafino (1968), Le castagne sono buone (1970), Alfredo Alfredo (1972).

Cast

& Credits

Regia: Pietro Germi.
Soggetto: dal romanzo Quer pasticciaccio brutto de via Merulana di Carlo Emilio Gadda.
Sceneggiatura: Alfredo Giannetti, Ennio De Concini, Pietro Germi.
Collaborazione artistica: Alfredo Giannetti.
Fotografia: Leonida Barboni.
Costumi: Bona Magrini.
Scenografia: Carlo Egidi.
Musica: Carlo Rustichelli.
Montaggio: Roberto Cinquini.
Interpreti e personaggi: Pietro Germi (commissario Ingravallo), Claudia Cardinale (Assuntina Jacovacci), Eleonora Rossi Drago (Liliana Banducci), Claudio Gora (Remo Banducci), Nino Castelnuovo (Diomede Lanciani), Franco Fabrizi (Massimo Valdarena), Cristina Gajoni (Virginia), Saro Urzi (maresciallo Saro), Silla Bettini (brigadiere Oreste), Ildebrando Santafé (commendatore Anzaloni), Toni Ucci (er Patata).
Produttore: Giuseppe Amato.
Produzione: Riana. Distribuzione: Cineriz.
Il film è stato restaurato da Mediaset, in collaborazione con Medusa Film, Publitalia '80, Cine Studio e Kodak, nell'ambito dell'iniziativa "Cinema Forever - Capolavori salvati".
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