Nella periferia di una città industriale, Rita, 26 anni, lavora con sua madre Nicole in una piccola macelleria sull'orlo del fallimento. Sono passati dieci anni dalla morte di Leo: da allora Nicole vive con il fantasma del marito scomparso, fredda e distaccata, aggrappata ai ricordi fino a dimenticarsi della figlia, che conduce la sua esistenza nella speranza di una parola o un gesto di tenerezza. Rita vuole andarsene, ma la madre rifiuta, perché per lei niente deve cambiare.
«Ho voluto raccontare questa storia per cercare di comprendere la ragione dell'incomunicabilità e dei danni provocati dalla mancanza d'amore. Come può accadere che il rapporto fra una madre e una figlia debba arrivare a lacerarsi perché loro possano esprimere i propri sentimenti? Ho anche voluto raccontare una speranza, la speranza di un possibile dialogo tra le generazioni. La scelta di calare questi due personaggi in una no man's land industriale, deriva soprattutto dal fatto che io sono nato proprio nella regione che si vede nel film e anche perché desideravo parlare di una realt` sociale che conosco bene e che mi sta a cuore» (Olivier Masset-Depasse).
Biografia
regista
Olivier Masset-Depasse
Olivier Masset-Depasse (Charleroi, Belgio, 1971), si è diplomato, nel 1993, presso l'Université Européenne d'Ecriture in scrittura e composizione musicale e, nel 1997, in regia all'Institut des Arts de Diffusion.
FILMOGRAFIA
Kosmos (cm, 1997), Chambre froide (2000).
Cast
& Credits
Soggetto e sceneggiatura: Olivier Masset-Depasse, Pierre Penneman.
Fotografia: Tommaso Fiorilli.
Scenografia: Luc Noël, Corinne Guth.
Costumi: Dominique Degrelle.
Montaggio: Damien Keyeux.
Suono: David Golin, Vincent Demanet.
Musica: Olivier Masset-Depasse, Vincent Demanet.
Interpreti e personaggi: Francine Blistin (Nicole), Anne Coesens (Rita), Jo Coesens (Leo), Marie-Madeleine Masset (Mme Dewilde).
Produzione: Alexis Film, 61 Avenue Eugene Demolder, 1030 Bruxelles, Belgique, tel. 322-2457073, fax +32-2-2454326.
Coproduzione: Playtime sarl (France).