19° TORINO FILM FESTIVAL
Omaggio a Shadi Abdu Al Salam

Ah Min Hawwà

Oh! God of Woman
di Fattin Abdu Al Wahab
Nazione: Egitto
Anno: 1962
Durata: 93'


Amira, una ragazza dal carattere aggressivo, vive in un villaggio, nella tenuta del nonno Amin. Un giorno, arriva nella tenuta il veterinario Hasan, che si innamora di lei. Dopo varie bizze e dispetti da parte della ragazza, i due si sposano. Hasan crede che, nonostante la bisbetica natura di Amira, sar` in grado di vivere con lei. Il carattere della ragazza non cambia dopo il matrimonio, ma Hasan riesce, alla fine, a domarla.

«La bisbetica domata è il primo testo teatrale di Shakespeare da cui sia stato tratto un film sonoro, nel 1929, realizzato dal regista Sam Taylor e interpretato da Douglas Fairbanks e Mary Pickford alla sua ultima interpretazione. […] Dopo altre due trasposizioni, una ispano-francese e una sovietica, viene realizzata l'egiziana Ah min haww`. Mentre i primi tre si sono attenuti fedelmente all'epoca e al luogo del testo originario, Fattin Abdu Al Wahab l'ha ambientato in epoca contemporanea, realizzando così uno dei migliori film comici egiziani» (Samir Farid, I testi teatrali di Shakespeare nel cinema, 1981).

Biografia

regista

Fattin Abdu Al Wahab

Fattin Abdu Al Wahab (Dumiyat, Egitto, 1913 - Beirut, 1972), fratello dell'attore Siraj Munir e del regista Hasan Abdu Al Wahab. Prima di passare alla regia, è stato critico cinematografico e assistente alla regia.

FILMOGRAFIA

Nadia (1949), Abidu al mal (Gli schiavi del denaro, 1953), Hukmu Qaraqosh (Il regno di Qaraqosh, 1953), Al anisa Hanafi (Signorina Hanafi, 1954), Isma'il Yasin fi al giaiysh (Isma'il Yasin nell'esercito, 1955), Isma'il Yasin fi al polis (Isma'il Yasin nella polizia, 1956), Ibnu Hamido (Il figlio di Hamido, 1957), Isma'il Yasin fi al usttul (Isma'il Yasin in marina, 1957), Isma'il Yasin fi polis harbi (Isma'il Yasin nella polizia militare, 1958), Al akhu al kabir (Il fratello maggiore, 1958), Isma'il Yasin fi al taiyaran (Isma'il Yasin in aviazione, 1959), Isma'il Yasin fi polis sirri (Isma'il Yasin nella polizia segreta, 1959), Al banat wa al saif (Le ragazze e l'state, film a episodi, co-regia Salah Abu Seif e Izzuddin Zul Fiqar, 1960), Al zawgia raqam 13 (La moglie numero 13, 1962), Ah min hawwà (Oh! Dio della donna, 1962), Arusu al Nil (La sposa del Nilo, 1963), An wa huwa wa hiya (Io, lui e lei, 1964), Taridu al firdaus (Cacciato dal paradiso, 1965), Thalathat lussus (Tre ladri, film a episodi, co-regia Hasan Al Imam e Kamal Al Sheikh, 1966), Mirati mudir amm (Mia moglie è direttore generale, 1966), Ifrit mirati (Il fantasma di mia moglie, 1968), Nuss sa'at gawaz (Mezz'ora di matrimonio, 1969), Khattib mama (Il fidanzato di mia madre, 1971), Funduqu al sa'ada (L'albergo della felicità, 1971), Adwa'u al madina (Luci della città, 1972).

Cast

& Credits

Regia: Fattin Abdu Al Wahab.
Soggetto: da La bisbetica domata di William Shakespeare.
Sceneggiatura e dialoghi: Mohammad Abu Yusuf.
Fotografia: Ali Hasan.
Scenografia e costumi: Abbas Hilmi.
Montaggio: Wal` Salahu Al Din.
Suono: Yusuf Safar.
Musica: Ali Isma'il.
Interpreti e personaggi: Lubna Abdu Al Aziz (Amira), Rushdi Abadha (Hasan), Husein Riyad (Amin), Madiha Salem, Aziza Hilmi, Husein Isma'il, Huda Farid.
Produzione e distribuzione: Al Arabiyya Cinematografica.
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