19° TORINO FILM FESTIVAL
Omaggio a Kamal Al Sheikh

Al mukharribun

Sabotage
di Kamal Al Sheikh
Nazione: Egitto
Anno: 1967
Durata: 108'


Adel è un architetto che lavora in una impresa edile pubblica. Dopo il crollo di una scuola, costruita con materiali scadenti, l'architetto Hamdi e l'amica Muna riescono a far ricadere la colpa su Adel. La moglie di quest'ultimo cerca, invano, di dimostrare l'innocenza del marito. Adel, scappato dal carcere, riesce a ottenere giustizia.

«I discorsi sulla corruzione nelle aziende pubbliche cominciarono ad affiorare dopo solo cinque anni dall'emanazione dei famosi Decreti Socialisti del 1961. Sicuramente, Al mukharribun era il primo film che trattava questo argomento. Prodotto da una casa di produzione pubblica, la pellicola poteva apparire come una sorta di autocritica. Ma non ho fatto un film politico. Non amo questa definizione. Il film è impegnato, ma l'ho realizzato basandomi sulle mie convinzioni» (Kamal Al Sheikh).

Biografia

regista

Kamal Al Sheikh

Kamal Al Sheikh (1919), regista, sceneggiatore e montatore, ha iniziato la sua carriera artistica lavorando nel dipartimento di montaggio dello Studio Misr, nel 1938. Nel 1943 ha montato il film Al Bu'asà (I miserabili), diretto da Kamal Salim. Oltre ai suoi 35 lungometraggi, ha realizzato 4 cortometraggi documentari Sadat al ma'arik (I signori delle guerre) del 1953, Mu'ahadat al gialà (L'accordo dell'uscita dell'esercito inglese dall'Egitto) del 1954, Hadihi hiya Suriyya (Questa è la Siria) del 1958, Hiwar (Colloquio) del 1972.

FILMOGRAFIA

Al manzil raqam 13 (La casa numero 13, 1952), Mu'amara (Complotto, 1953), Hayat aw mawt (Vita o morte, 1954), Hubb wa dumu'e (Amore e lacrime, 1955), Al gharib (Lo straniero, co-regia Fattin Abdu Al Wahab, 1956), Hubb wa i'dam (Amore e esecuzione, 1956), Ardu al salam (La terra della pace, 1957), Ardu al ahlam (La terra dei sogni, 1957), Tuggiaru al mawt (I commercianti della morte, 1957), Al malak al saghir (Il piccolo angelo, 1958), Saiyyidatu al qassr (La signora del palazzo, 1958), Min ajli imra'a (Per una donna, 1959), Qalbun yahtariq (Un cuore che brucia, 1959), Min ajli hubbi (Per il mio amore, 1959), Malak wa shaittan (Angelo e diavolo, 1960), Hubbi al wahid (Il mio unico amore, 1960), Lan a'tarif (Non confesserò, 1961), Al liss wa al kilab (Il ladro e i cani, 1962), Al shaittanu al saghir (Il piccolo diavolo, 1963), Al laila al akhira (L'ultima notte, 1963), Al kha'ina (La traditrice, 1965), Thalathat lussus (Tre ladri, film a episodi, co-regia Hasan Al Imam e Fattin Abdu Al Wahab, 1966), Al mukharribun (I sabotatori, 1967), Al ragiul alladhi faqada dhillahu (L' uomo che ha perduto la sua ombra, 1968), Miramar (1969), Bi'ru al hirman (Il pozzo della privazione, 1969), Ghurub wa shuruq (Crepuscolo e aurora, 1970), Shai'un Fi Sadri (Qualcosa nel mio cuore, 1971), Al harib (Il fuggitivo, 1974), Al Man Nuttliqu Al Rassas (Su chi spariamo, 1975), Sana ula hubb (Primo anno d'amore, co-regia Salah Abu Seif, Atif Salem, Hilmi Rafla e Niazi Mustafa, 1976), Wa thlithuhum al shaittan (Il terzo è il diavolo, 1978), Al su'ud ila al hawiya (L'ascesa verso l'abisso, 1978), Al tauws (Il pavone, 1982), Qahiru al zaman (Il domatore del tempo, 1987).

Cast

& Credits

Regia: Kamal Al Sheikh.
Soggetto: Ibrahim Al Ba'thi.
Sceneggiatura: Hasan Ramzi e Fathi Zeki.
Dialoghi: Musa Sabri.
Fotografia: Mahmud Nassr.
Scenografia: Maher Abdu Al Nur.
Montaggio: Sa'id Al Sheikh.
Suono: Aziz Fadel.
Musica: André Rider.
Interpreti e personaggi: Lubna Abdu Al Aziz, Ahmad Mad-har (Adel), Leila Fawzi (Muna), Omar Al Hariri (Hamdi), Abdu Al Alim Khattab, Hasan Al Sherbini, Rashwan Tawfiq, Wagih Iskandar.
Produzione e distribuzione: Ente Generale del Cinema.
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