19° TORINO FILM FESTIVAL
Omaggio a Shadi Abdu Al Salam

Al na'ib al am

Attorney General
di Ahmed Kamel Mursi
Nazione: Egitto
Anno: 1946
Durata: 110'


Il Cairo, 1921. Abdu Al Khaliq è un onesto impiegato, costretto a rubare pochi spiccioli per curare la madre. Condannato dal severo sostituto procuratore Thabet, l'uomo muore in carcere, e muore anche la madre. Segnato da questa tragedia, il fratello Mahmud, diventato giudice nel 1936, si trova a dover processare Giamil, il figlio di Thabet, che nel frattempo è divenuto procuratore generale. La sua sentenza clemente sar` un insegnamento morale per Thabet.

«L'ambientazione del film è ovviamente diversa dal testo teatrale tedesco da cui è stato tratto, ma il messaggio morale è lo stesso. […] Il comun denominatore dei due lavori è il conflitto tra le leggi della dottrina religiosa e quelle laiche dello Stato, ma anche il conflitto tra l'interpretazione rigida della legge e la comprensione del suo fondamento morale. Al na'ib al am è il primo film egiziano che abbia affrontato quest'argomento» (Ahmad Kamel Mursi, dall'intervista a cura di Samir Farid, pubblicata in «Bollettino del Cineclub del Cairo», 5 giugno 1974).

Biografia

regista

Ahmed Kamel Mursi

Ahmed Kamel Mursi (1909-1987), regista, sceneggiatore, critico e storico del cinema, ha iniziato come regista teatrale, per poi passare al cinema come assistente alla regia e direttore del doppiaggio. Ha contribuito alla costituzione dell'associazione dei critici cinematografici, diventandone il primo presidente nel 1972. Ha partecipato alla stesura della prima enciclopedia del cinema, del 1973. È stato insignito, nel 1980, della Medaglia di Stato.

FILMOGRAFIA

Al awdatu ila al riff (Il ritorno in campagna, 1939), Bitnu al sheikh (La figlia dello sceicco, 1942), Al amel (L'operaio, 1943), Al ginsu al lattif (Il gentil sesso, 1944), Ghurub (Crepuscolo, 1946), Al na'ib al am (Il procuratore generale, 1946), Adlu al sama'i (La giustizia del cielo, 1947), Al muwatinu al saleh (Il cittadino corretto, 1948), Al baitu al kabir (La grande casa, 1948), Sitti el beit (La casalinga, 1948), Kul beit luh raghel (Ogni casa ha il suo uomo, 1949), Leila fa al Iraq (Leila sta in Iraq, 1949), Taishu al shabab (La leggerezza della gioventù, 1951), Al ummu al qatila (La madre assassina, 1951), Iddini aqlak (Prestami la tua mente, 1952), Kidttu ahdimu beiti (Stavo per rovinarmi la vita, 1953), Al dawwama (Il vortice, 1953), Amricani fi Tanta (Un Americano nella città di Tanta, 1954), Tariqu al hayat (La strada della vita, doc., 1954), Al nahdatu al sina'iyya (Il progresso industriale, doc., 1954), Al mi'ad (La promessa, 1954), Abna'un wa abà (Figli e padri, 1955), Al serk (Il circo, doc., cm, 1963), Al Qahira (Il Cairo, doc., cm, 1963), Al cinema alatun wa fann (Il cinema è tecnica e arte, doc., cm, 1964), Mahmud Sa'id (doc., cm, 1965), Yusuf Kamel (doc., cm, 1966), Tarikhu al cinema al misriyya (La storia del cinema egiziano, doc., cm, 1967), Risalatun ul al aduwi (Un messaggio al nemico, doc., cm, 1968).

Cast

& Credits

Regia e sceneggiatura: Ahmed Kamel Mursi.
Soggetto e dialoghi: Ahmad Shukri.
Fotografia: Ahmad Khurshid, François Farcash, Mustafa Hasan.
Scenografia: Ahmad Sidqi, Walii Al Din Sameh, Antoine Polisois.
Montaggio: Ahmad Isma'il.
Suono: Qadri Mahmud.
Musica: Mahmud Abdu Al Rahman.
Interpreti e personaggi: Husein Riyad (Mahmud), Abbas Faris (Thabet), Siraj Munir (Giamil), Madiha Yusri, Zuzu Hamdi Al Hakim, Zainab Sidqi, Abdu Al Warith Asar.
Produzione e distribuzione: Misr per il Teatro e il Cinema.
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