Aldis è un bellissimo manichino di legno. È seduta a un tavolo illuminato da una misera finestra che d` sui tetti di Roma. Un rumore la distrae: è lo strusciare di una lettera sotto la fessura della porta della sua particolarissima stanza. Aldis legge la lettera: un innamorato le comunica che deve spostare il loro appuntamento, per futili motivi. La disperazione assale Aldis, che decide di sistemare la lettera in un raccoglitore sul cui dorso c'è scritto «amore n° 1000». Sulla libreria ci sono tantissimi raccoglitori, che altro non sono che i contenitori di tutte le sue lettere d'amore.
Biografia
regista
Giuseppe Gaudino
Giuseppe Gaudino (Pozzuoli, 1957) si è diplomato in Scenografia presso l'Accademia delle Belle Arti di Napoli e in Regia al Cento Sperimentale di Roma. Nel 1983 ha esordito con il documentario Antrodoco, una storia per due battaglie. Nel 1992 ha realizzato Joannis Amaelii, anima vagula e blandula, backstage di Il ladro di bambini di Gianni Amelio. Giro di lune tra terra e mare del 1997 è il suo primo lungometraggio, presentato in concorso a Venezia. Nel 2002 firma il documentario O' Ciuna, mentre nel 2003 ultima Materiali a Confronto, presentato a Venezia.
FILMOGRAFIA
Antrodoco, una storia per due battaglie (doc, 1983), Aldis (1989), Annotazioni per un documentario su Pozzuoli (1987-88), Joannis Amaelii, animala vagula blandula (1992), Giro di Lune tra Terra e Mare (1997), Animali che attraversano la strada (2000), I diari della Sacher: Scalamara (doc, 2001), Gli amori di Aldis (2001), O' Ciuna (doc, 2002), Materiali a Confronto (doc, 2003).
Cast
& Credits
Fotografia: Isabella Sandri.
Scenografia: Alessandro Marrazzo, Giuseppe Gaudino.
Montaggio: Rosella Mocci.
Musica: Epsilon Indi.
Produzione: Gaundri, via Gioberti 63, 00185 Roma, Italia, tel. e fax +39-06-485415, e-mail gaundri@tiscalinet.it.