19° TORINO FILM FESTIVAL
Omaggio a Kamal Al Sheikh

Hayat aw mawt

Life or Death
di Kamal Al Sheikh
Nazione: Egitto
Anno: 1954
Durata: 95'


Ahmad, un impiegato malato di cuore, viene licenziato e abbandonato dalla moglie. Un giorno manda la figlia Samira in farmacia a comprargli una medicina. Il farmacista si accorge però di avere consegnato alla bambina un altro preparato, che potrebbe risultare fatale ad Ahmad. La polizia incomincia a ricercare la bambina per le strade del Cairo, senza successo. Sar` la moglie di Ahmad, dopo aver ascoltato un appello alla radio, a salvare il marito.

«Considero questo film la mia prima opera importante. È l'unica per la quale ho scritto il soggetto. Nonostante il film sia privo di tutti quegli elementi tipici di certo cinema commerciale egiziano, l'ho presentato, dopo tre mesi di dubbi, ad Asia Dagher. Ero certo, però, che sia Asia [una pioniera del cinema egiziano] che qualsiasi altro produttore l'avrebbero rifiutato. Ma, con mia grande sorpresa, Asia ha accettato di produrlo» (Kamal Al Sheikh, dall'intervista a cura di Samir Farid, pubblicata in «Bollettino del Cineclub del Cairo», 1º marzo 1972).

Biografia

regista

Kamal Al Sheikh

Kamal Al Sheikh (1919), regista, sceneggiatore e montatore, ha iniziato la sua carriera artistica lavorando nel dipartimento di montaggio dello Studio Misr, nel 1938. Nel 1943 ha montato il film Al Bu'asà (I miserabili), diretto da Kamal Salim. Oltre ai suoi 35 lungometraggi, ha realizzato 4 cortometraggi documentari Sadat al ma'arik (I signori delle guerre) del 1953, Mu'ahadat al gialà (L'accordo dell'uscita dell'esercito inglese dall'Egitto) del 1954, Hadihi hiya Suriyya (Questa è la Siria) del 1958, Hiwar (Colloquio) del 1972.

FILMOGRAFIA

Al manzil raqam 13 (La casa numero 13, 1952), Mu'amara (Complotto, 1953), Hayat aw mawt (Vita o morte, 1954), Hubb wa dumu'e (Amore e lacrime, 1955), Al gharib (Lo straniero, co-regia Fattin Abdu Al Wahab, 1956), Hubb wa i'dam (Amore e esecuzione, 1956), Ardu al salam (La terra della pace, 1957), Ardu al ahlam (La terra dei sogni, 1957), Tuggiaru al mawt (I commercianti della morte, 1957), Al malak al saghir (Il piccolo angelo, 1958), Saiyyidatu al qassr (La signora del palazzo, 1958), Min ajli imra'a (Per una donna, 1959), Qalbun yahtariq (Un cuore che brucia, 1959), Min ajli hubbi (Per il mio amore, 1959), Malak wa shaittan (Angelo e diavolo, 1960), Hubbi al wahid (Il mio unico amore, 1960), Lan a'tarif (Non confesserò, 1961), Al liss wa al kilab (Il ladro e i cani, 1962), Al shaittanu al saghir (Il piccolo diavolo, 1963), Al laila al akhira (L'ultima notte, 1963), Al kha'ina (La traditrice, 1965), Thalathat lussus (Tre ladri, film a episodi, co-regia Hasan Al Imam e Fattin Abdu Al Wahab, 1966), Al mukharribun (I sabotatori, 1967), Al ragiul alladhi faqada dhillahu (L' uomo che ha perduto la sua ombra, 1968), Miramar (1969), Bi'ru al hirman (Il pozzo della privazione, 1969), Ghurub wa shuruq (Crepuscolo e aurora, 1970), Shai'un Fi Sadri (Qualcosa nel mio cuore, 1971), Al harib (Il fuggitivo, 1974), Al Man Nuttliqu Al Rassas (Su chi spariamo, 1975), Sana ula hubb (Primo anno d'amore, co-regia Salah Abu Seif, Atif Salem, Hilmi Rafla e Niazi Mustafa, 1976), Wa thlithuhum al shaittan (Il terzo è il diavolo, 1978), Al su'ud ila al hawiya (L'ascesa verso l'abisso, 1978), Al tauws (Il pavone, 1982), Qahiru al zaman (Il domatore del tempo, 1987).

Cast

& Credits

Regia e Soggetto: Kamal Al Sheikh.
Sceneggiatura e dialoghi: Ali Al Zarqani.
Fotografia: Ahmad Khurshid.
Scenografia: Maher Abdu Al Nur.
Montaggio: Amira Fayid.
Suono: Nevio Orfanelli.
Interpreti e personaggi: Duha Amir (Samira), Imad Hamdi (Ahmad), Madiha Yusri, Yusuf Wahbi, Husein Riyad, Rushdi Abadha, Adli Kaseb, Abdu Al Mun'im Basiyuni.
Produzione e distribuzione: Lotus Film.
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