19° TORINO FILM FESTIVAL
Omaggio a Shadi Abdu Al Salam

Imra'atun fi al tariq

Woman on the road
di Izzuddin Zul Fiqar
Nazione: Egitto
Anno: 1958
Durata: 115'


Faraj dirige un'aria di servizio sulla strada desertica tra Il Cairo e Alessandria. Con lui vivono i due figli Saber e Hasanen - il suo prediletto -, figli di due madri diverse. La madre di Saber ha ucciso la madre di Hasanen. Lawahedh, sposata con Hasanen, cerca di sedurre Saber, che la respinge. Il padre perde la vista a causa di un errore di Hasanen, ma accusa l'altro figlio dell'accaduto. Lawahedh uccide Hasanen e viene a sua volta uccisa da Saber. Saber porta tra le braccia il cadavere del fratello, mentre il padre cieco continua a chiamarlo.

«Ogni essere umano, in questo mondo, ha un lato istintivo, e io ho espresso il mio attraverso Imra'atun fi al tariq. Solitamente la gente pensa che uno più uno faccia due: per me, in alcuni casi, può fare cinque, cento, un milione oppure zero» (Izzuddin Zul Fiqar).

Biografia

regista

Izzuddin Zul Fiqar

Izzuddin Zul Fiqar (Il Cairo, 1919-1963), regista, produttore e sceneggiatore, fratello del regista Mahmud Zul Fiqar e dell'attore Salah Zul Fiqar. Ha iniziato la sua carriera artistica come assistente alla regia. Ha recitato in un unico film, Khulud (Eternità), la cui protagonista era la moglie Fatim Hamama.

FILMOGRAFIA

Asiru al dhalam (L'ostaggio del buio, 1947), Abu Zeid Al Hilali (1947), Al kullu yughanni (Tutti cantano, 1947), Khulud (Eternità, 1948), Agaza Fi Guhannam (Vacanze all'inferno, 1949), Sahibatu al malalim (La nulla facente, 1949), Ana al madi (Io e il passato, 1951), Salu Qalbi (Chiedetelo al mio cuore, 1952), Qitar al lail (Il treno della notte, 1953), Al shakku al qatil (Il dubbio assassino, 1953), Wafà (1953), Ibnu al hara (Il figlio del quartiere, 1953), Maw'id ma'a al hayat (Appuntamento con la vita, 1953), Aqwa min al hubb (Più forte dell'amore, 1954), Raqssatu al wada'i (Il ballo dell'addio, 1954), Maw'id ma'a al sa'ada (Appuntamento con la felicità, 1954), Inni rahila (Me ne sto andando, 1955), Aghla min eineh (Più caro dei suoi occhi, 1955), Al gha'iba (L'assente, 1955), Shatti'u al dhikrayat (La spiaggia dei ricordi, 1955), Uiun sahrana (Occhi insonni, 1956), Hareb min al hubb (Fuggendo l'amore, 1957), Bor Sa'id (Port Sa'id, 1957), Tariqu al amal (La strada della speranza, 1957), Rudda Qalbi (Restituisci il mio cuore, 1957), Shari'u al hubb (La strada dell'amore, 1958), Imra'atun fi al tariq (Una donna sulla strada, 1958), Al ragiul al thani (Il secondo uomo, 1959), Al banat wa al saif (Le ragazze e l' estate, co-regia Salah Abu Seif e Fattin Abdu Al Wahab, 1960), Nahru al hubb (Il fiume dell'amore, 1960), Al shumu'u al sawdà (Le candele nere, 1962), Maw'id fi al bahr (Appuntamento al mare, 1962), Muharabatu al isha'at (Combattere le menzogne, doc., 1953), Watani al akbar (Oh, mia grande patria, 1961).

Cast

& Credits

Regia: Izzuddin Zul Fiqar.
Soggetto: Abdu Al Haii Adib.
Sceneggiatura: Abdu Al Haii Adib, Izzuddin Zul Fiqar.
Dialoghi: Mahmud Abu Yusuf.
Fotografia: Wadid Sirri.
Scenografia: Antoine Polisois.
Montaggio: Albert Nagib.
Musica: André Rider.
Suono: Nassri Abdu Al Nur.
Interpreti: Huda Sulttan, Shukri Sarhan, Rushdi Abadha, Zeki Rustum, Amal Farid, Abdu Al Ghani Qamar, Mohammad Tawfiq, Shafiq Nur Al Din.
Produzione: Aflam Hilmi Rafla.
Distribuzione: Dolar Film.
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