Nazione: USA
Anno: 1921
Durata: 142'
Un giorno, meno di quindici anni fa, abbiamo visto a Roma, per caso, una proiezione all'aperto di due film, erano La Marseillaise di Renoir, che è un film magnifico, e Orphans of the Storm, di Griffith, film che conoscevo malissimo, lo avevo visto una sola volta. Ebbene, quella sera ci siamo detti all'improvviso che politicamente forse il Griffith è più forte del Renoir. Dunque la forza di un film politico non ha niente a che vedere con la sua ideologia. Dopo abbiamo avuto l'occasione di vedere Orphans of the Storm alla Cinémathèque - era una proiezione più o meno irritante perché era la copia del MoMA con i colori, ecc. (anche se poteva forse contenere delle cose che non avevamo mai visto prima...) - ma non abbiamo provato di nuovo questa impressione, vi abbiamo visto piuttosto il suo lato sadiano, infine! il suo lato cinema. Ma non credo che ci fossimo sbagliati vedendolo quindici anni prima, vedendo il film subito dopo il Renoir. Evidentemente c'era un film opprimente e un altro ottimista. Bisognerebbe partire di lì per capire che cosa si può fare.
(Jean-Marie Straub, «Hors Champ», agosto 2001)
Biografia
regista
D.W. Griffith
D.W. Griffith (LaGrange, Kentucky, Usa, 1875 - Hollywood, California, Usa, 1948) è considerato uno dei padri fondatori del cinema americano e del linguaggio cinematografico classico. I suoi meriti principali rimangono quelli di aver adottato e codificato alcune innovazioni linguistiche e tecniche (la soggettiva, il raccordo sull’asse, il carrello, la panoramica, il primo piano, ad esempio), aver teorizzato e reso pratica comune il montaggio come strumento narrativo e aver stabilito il primato del lungometraggio. Tra le pellicole più importanti da lui dirette (su un numero totale di cinquecento), Nascita di una nazione (1914), epico e controverso affresco sulla guerra di Secessione, che ebbe un notevole successo di pubblico; Intolerance (1916), con cui cercò di rispondere alle critiche per il film precedente ottenendo però risultati scarsi al box office; e la parabola dickensiana Giglio infranto (1919). Fondatore con Charlie Chaplin, Mary Pickford e Douglas Fairbanks della United Artists, nel 1936 è stato insignito dell’Oscar onorario.
FILMOGRAFIA
Birth of a Nation (Nascita di una nazione, 1914), Intolerance (1916), A Romance of Happy Valley (Il romanzo della valle felice, 1919), Broken Blossom (Giglio infranto, 1919), Way Down East (Agonia sui ghiacci, 1920), Orphans of the Storm (Le due orfanelle, 1921), Dream Street (Amore d’altri tempi, 1921), One Exciting Night (Notte agitata, 1922), America (1924).
Cast
& Credits
Copia restaurata dal Museum of Modern Art
Regia e sceneggiatura: David Wark Griffith.
Soggetto: dal dramma di Adolphe Philippe D'Emery e Eugène Cormon rivisto da Albert M. Palmer e N. Hart Jackson.
Fotografia: Hendrik Sartov, Paul Hallen.
Musica: Louis F. Gottschalck, William F. Peters.
Scenografia: Charles M. Kirk, Edward Scholl.
Interpreti e personaggi: Lillian Gish (Henriette), Dorothy Gish (Louise), Joseph Schildkraut (cavaliere di Vaudry), Frank Losee, Catherine Emmet, Lucille La Verne (signora Frochard).
Produzione: United Artists.
Regia e sceneggiatura: David Wark Griffith.
Soggetto: dal dramma di Adolphe Philippe D'Emery e Eugène Cormon rivisto da Albert M. Palmer e N. Hart Jackson.
Fotografia: Hendrik Sartov, Paul Hallen.
Musica: Louis F. Gottschalck, William F. Peters.
Scenografia: Charles M. Kirk, Edward Scholl.
Interpreti e personaggi: Lillian Gish (Henriette), Dorothy Gish (Louise), Joseph Schildkraut (cavaliere di Vaudry), Frank Losee, Catherine Emmet, Lucille La Verne (signora Frochard).
Produzione: United Artists.