Nazione: USA
Anno: 1981
Durata: 93'


Il 20 gennaio del 1778 un uomo di venticinque anni attraversò montagne tempestose e giunse in un piccolo villaggio chiamato Waldbach. Il suo nome era Jacob Michael Reinhold Lenz. Lenz fu considerato un eccentrico dai suoi contemporanei tedeschi. In netta contrapposizione all'estetica dominante, portò ai limiti estremi l'ideologia naturalistica. A volte, "sentiva l'armonia di tutte le cose" (da Lenz di George Büchner), altre volte il mondo della natura sembrava attaccarlo. "L'aria urta contro le mie braccia e le mie gambe". Fu mandato a Walsbach per stare con il pastore Oberlin (17401826), che aveva la reputazione di una persona capace di pacificare gli spiriti inquieti. L'unica testimonianza della permanenza di Lenz a Waldbach è il diario del pastore Oberlin. La storia di Lenz ispirò George Büchner (scrittore tedesco del XIX secolo), e lo spinse a scrivere una novella sulla vita di Lenz a Walsbach. Lenz è un documentario su un essere estraniato da ogni tipo di ambiente, compreso il proprio corpo. L'approccio di Büchner alla vita di Lenz costituisce una cornice al cui interno mi e stato possibile girare un film che è più simile ad un documentario che ad una rappresentazione teatrale. Ho preso gente dalla strada. Ho considerato New York alla stregua di un ambiente preistorico. Preistorico nel senso di atemporale e di inconscio. Lenz e diventata la macchina da presa trasportata nella ferinit` di New York.
Ho trovato una troupe: una troupe di persone intenzionate a lavorare gratis. Li ho tenuti insieme con gli hamburger e le teorie sul cinema. Ho lavorato dietro a loro. Aldil`i delle difficolt` e della fatica siamo stati capaci di identificare i nostri limiti. Era questo il terreno comune, il cuore da cui Lenz era cresciuto. Lenz è soprattutto il documento di una lotta per sconfiggere i limiti. Lo abbiamo fatto con 12.000 dollari.
Ciò si addice all'immagine di Lenz, disperatamente vicino al suo mondo nel modo in cui io sono vicino al mondo del cinema. In questo senso Lenz ed io siamo stati uniti dalla celluloide. Ora sar` il tempo a decidere.
Alla fine ti chiedi chi di noi e fatto di carne ed ossa.
La colonna sonora di Lenz è una giustapposizione dinamica di voci umane, strutturata a prescindere dalla storia o dal contesto culturale. La musica spazia dalla prima musica con notazione (il canto ambrosiano) ai canti degli sciamani sudamericani. C'è una serenit` dell'anima che si esprime nel canto a prescindere dal tempo e dall'epoca culturale. I rumori della citt`, ottenuti con i messaggi di 15" alternati al suono isterico delle sirene, appaiono casuali e insani. La colonna sonora di Lenz accompagner` la sua lotta interiore (Alexandre Rockwell).

Biografia

regista

Alexandre Rockwell

Alexandre Rockwell è nato nel 1956 a Boston. È stato allievo di diverse scuole pubbliche e private, e su questo argomento ha girato nel 1975 un documentario. Nel 1976 ha lavorato come assistente nella sezione cinema del Harvard Carpenter Center for the Arts. Nel 1976-77 ha studiato letteratura all'Università del Massachusetts, dopo di che si è trasferito a Parigi per studiare grafica all'Académie de la grande Chaumière e all'Ecole des Beaux Arts. Vive a New York.

FILMOGRAFIA

Head (cm, animazione, 1974), Black and White (cm, documentario, 1975), Hand (cm, 1976), For Stephen (cm, 1977), Pigeon (cm, 1978), Poème pour Sadika (cm, 1979), Lenz (1981), Hero (1983), Sons (1989).

Cast

& Credits

Regia, sceneggiatura e fotografia: Alexandre Rockwell.
Musica: Machaut, Pergolesi, Lena Lovich.
Interpreti: Cody Meher, Kim Radonovich, Alexsandre Alexeieff.
Produzione: Alexandre Rockwell.
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