22° TORINO FILM FESTIVAL
Omaggio a Richard Fleischer

10 Rillington Place

10 RILLINGTON PLACE

Nazione: USA
Anno: 1971
Durata: 111'


Londra, 1944: al numero 10 di Rillington Place un insospettabile signore di mezza et` uccide giovani donne e ne sotterra i cadaveri in giardino. Tra le vittime, anche la moglie di un suo vicino, un camionista che viene accusato dell'omicidio e giustiziato. Dopo L'altalena di velluto rosso, Lo strangolatore di Boston e Frenesia del delitto, Fleischer si interessa nuovamente a un celebre caso criminale, l'affare Christie-Evans, che scosse l'Inghilterra degli anni '50 e portò alla soppressione della pena capitale. Molto approfondito dal punto di vista psicologico, il film mette in scena la follia di un rispettabile signore borghese in un universo di interni soffocanti e atmosfere annebbiate, in cui domina una fotografia dai toni marroni, grigi e blu pallido.

«L'assassino di Rillington Place n. 10 è uno dei miei film preferiti. Il soggetto era appassionante e la sceneggiatura di Clive Exton una meraviglia. Stavo attraversando un periodo euforico e durante le riprese tutto filava liscio come l'olio. Questo è il genere di film che amo realizzare: un dramma psicologico. Avevo qualcosa di importante da dire sulla pena capitale e sulle aberrazioni della mente. Il personaggio di John Hurt mi affascinava: un adulto con lo spirito di un ragazzino di 12 anni. Mi sentivo pieno di piet` per il personaggio. Fu preso in trappola confidando nella persona sbagliata» (R. Fleischer).

Biografia

regista

Richard Fleischer

Richard Fleischer (New York, 1916), figlio del produttore e regista Max Fleischer e nipote di Dave, famosi cartoonist degli anni '20 e '30, inizia a studiare medicina ma si iscrive poi alla scuola drammatica di Yale. Dopo aver fondato e diretto una compagnia teatrale, all'inizio degli anni '40 entra nella RKO, dapprima come redattore e giornalista, e poi, dal 1944, come regista. Nel 1948 vince l'Oscar con il mediometraggio Design for Death e inizia una lunga carriera, che, vista la sua capacità di gestire grossi budget e di passare con grande professionalità da un genere all'altro, lo porterà a collaborare con le grandi major hollywoodiane. Con la RKO gira soprattutto noir di serie B, tesissimi e stranianti, come Seguimi in silenzio (Follow Me Quietly, 1949), Trapped (1949) e Le iene di Chicago (The Narrow Margin, 1952) e, dopo aver portato sullo schermo il romanzo di Jules Verne 20.000 leghe sotto i mari per Walt Disney (20,000 Leagues Under the Sea, 1954), realizza soprattutto per la 20th Century Fox film molto diversi fra loro, senza però smarrire l'originalità e il vigore del proprio stile capace di rinnovare gli stilemi del cinema classico con cui di volta in volta si confronta. Fleischer adatta il gangster movie al Cinemascope in Sabato tragico (Violent Saturday, 1955), ricostruisce la New York di inizio secolo nel melò L'altalena di velluto rosso (The Girl in the Red Velvet Swing, 1955), le gesta dei popoli antichi nello storico Vichinghi (The Vikings, 1958); affronta il giallo psicologico in Frenesia del delitto (Compulsion, 1959), Lo strangolatore di Boston (The Boston Strangler, 1968) e L'assassino di Rillington Place n. 10 (Ten Rillington Place, 1971, prodotto dalla Columbia), la fantascienza in Viaggio allucinante (Fantastic Voyage, 1966), il peplum in Barabba (Barabbas, 1962), la commedia in Il favoloso dottor Dolittle (Doctor Dolittle, 1967) e il genere bellico in Tora! Tora! Tora! (id., 1970). Negli anni '70, lavorando tra USA e Inghilterra, continua la sua produzione versatile e talvolta sperimentale con, fra gli altri, il futuristico 2022: i sopravvissuti (Soylent Green, 1973), i thriller Terrore cieco (Blind Terror, 1971) e L'ultima fuga (The Last Run, 1972). Nel decennio successivo ritrova il successo con gli avventurosi Conan il distruttore (Conan the Destroyer, 1984) e Yado (Red Sonja, 1985), interpretati da Arnold Schwarzeneger.

FILMOGRAFIA

Memo for Joe (1944), Flicker Flashbacks No. 1, Series 1 (1945), Child of Divorce (1946), Banjo (Piccolo cuore, 1947), Flicker Flashbacks No. 1 (1947), Mr. Bell (1947), Flicker Flashbacks No. 2 (1948), Flicker Flashbacks No. 3 (1948), Flicker Flashbacks No. 4 (1948), Flicker Flashbacks No. 5 (1948), Bodyguard (Squadra mobile 61, 1948), Flicker Flashbacks No. 6 (1948), Flicker Flashbacks No. 7 (1948), Design for Death (Progetto di morte, mm, 1948), So This Is New York (Così questa è New York, 1948), The Clay Pigeon (Bersaglio umano, 1949), Follow Me Quietly (Seguimi in silenzio, 1949), Make Mine Laughs (1949), Trapped (1949), Armored Car Robbery (Sterminate la gang!, 1950), His Kind of Woman (Il suo tipo di donna, 1951), The Narrow Margin (Le iene di Chicago, 1952), The Happy Time (Tempo felice, 1952), Arena (1953), 20,000 Leagues Under the Sea (20.000 leghe sotto i mari, 1954), Violent Saturday (Sabato tragico, 1955), The Girl in the Red Velvet Swing (L'altalena di velluto rosso, 1955), Bandido! (id., 1956), Between Heaven and Hell (I diavoli del Pacifico, 1956), The Vikings (I Vichinghi, 1958), Compulsion (Frenesia del delitto, 1959), These Thousand Hills (Il re della prateria, 1959), Crack in the Mirror (Dramma nello specchio, 1960), The Big Gamble (Il grosso rischio, 1961), Barabbas (id., 1962), Fantastic Voyage (Viaggio allucinante, 1966), Doctor Dolittle (Il favoloso dr. Dolittle, 1967), Think Twentieth (1967), The Boston Strangler (Lo strangolatore di Boston, 1968), Che! (id., 1969), Tora! Tora! Tora! (id., 1970), Ten Rillington Place (L'assassino di Rillington Place n. 10, 1971), The Last Run (L'ultima fuga, 1971), Blind Terror (Terrore cieco, 1971), The New Centurions (I nuovi centurioni, 1972), Soylent Green (2022: i sopravvissuti, 1973), The Don Is Dead (Il boss è morto, 1973), The Spikes Gang (La banda di Harry Spikes, 1974), Mr. Majestyk (A muso duro, 1974), Mandingo (id., 1975), The Incredible Sarah (Sarah Bernhardt - La più grande attrice di tutti i tempi, 1976), Crossed Swords (Il principe e il povero, 1978), Ashanti (id., 1979), The Jazz Singer (Il cantante di jazz, 1980), Tough Enough (Il duro più duro, 1983), Amityville 3-D (id., 1983), Conan the Destroyer (Conan il distruttore, 1984), Red Sonja (Yado, 1985), Million Dollar Mystery (Il mistero da 4 milioni di dollari, 1987), Call from Space (1989).

Cast

& Credits

Regia/Director Richard Fleischer
Soggetto/Story dal romanzo di/based upon the novel by Ludovic Kennedy
Sceneggiatura/Screenplay Clive Exton
Fotografia/Director of Photography Denys Coop
Scenografia/Set Design Maurice Carter
Costumi/Costume Design Tiny Nicholls
Montaggio/Film Editor Ernest Walter
Musica/Music John Dankworth
Suono/Sound Robert Allen
Interpreti e personaggi/Cast and Characters Richard Attenborough (John Reginald Christie), Judy Geeson (Beryl Evans), John Hurt (Timothy John Evans), Pat Heywood (Ethel Christie), Isobel Black (Alice), Phyllis McMahon (Muriel Eady), Ray Barron (Willis), Douglas Blackwell (Jones), Miss Riley (Baby Geraldine), Gabrielle Daye (Mrs. Lynch), Edward Evans (ispettore/Inspector), Robert Hardy (Malcom Morris)
Produttore/Producer Martin Ransohoff, Leslie Linder
Produzione/Production Filmways Pictures
Distribuzione/Distribution Columbia Pictures
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