Una giornata nella vita di Ciro, romano di Centocelle da 40 anni in strada con il suo banco, e Priscilla, pittrice irlandese, italiana d'adozione, appassionata di rose e musicista in erba. «L'idea di questo documentario mi è arrivata per caso, una mattina mi sono svegliata e volevo raccontare di loro: di Ciro e Priscilla, delicati e impalpabili viaggiatori della vita, ognuno a suo modo, ognuno al proprio posto, discreti e colorati, complicati e semplicissimi, lì davanti a me, pronti a lasciarsi raccontare. E così è stato». (F. Sargentini)
Biografia
regista
Fabiana Sargentini
Fabiana
Sargentini (Roma, 1969),
dopo essersi laureata
in Storia e critica del cinema, lavora come assistente e aiuto regia
nel cinema
e nella pubblicità. Nel 1998 partecipa al Sacher Festival di
Nanni Moretti con
il cortometraggio in Super8 Se perdo te.
Da allora ha realizzato altri cortometraggi e
documentari musicali e
d’arte per canali satellitari. Il documentario Sono
incinta (presentato
per la prima volta al Torino Film Festival 2003) ha vinto il Bellaria
Film
Festival 2004 ed è stato mandato in onda in DOC3 (RaiTre).
Il successivo
Di madre in figlia (presentato al Torino Film
Festival e al Festival dei
Popoli 2004) ha vinto nel 2005 Sguardi Altrove Festival di Cinema
Femminile a
Milano e il Bellaria Film Festival.
FILMOGRAFIA
Mani (cm, 1994), Lo
sgarro (cm,
1996), Viso (cm, 1997), Se perdo te (cm,
1998), Il matrimonio
può attendere (cm, 1999), Il cerchio che
si chiude (cm, 2000), Ho
perso il treno (cm, 2001), Sitar-Guitar (cm,
doc., 2002), Tutto
su mio padre Fabio Sargentini (mm, doc., 2003), Sono
incinta (mm,
doc., 2003), Di madre in figlia (mm, doc., 2004), Ciro
e Priscilla (mm,
doc., 2005).