Wordly Desires Film nel film, racconta di un set cinematografico nella giungla e delle riprese di due amanti costretti a fuggire per poter vivere il loro amore. «La sceneggiatura è stata scritta dal mio assistente per riprendere una storia d'amore vietata in un tempo passato più romantico del presente. Ho poi utilizzato una canzone pop, Will I Be Lucky, per dare il senso della libertà pura che si prova quando si è innamorati». (W. Apichatpong) Magician(s) Il gruppo musicale Magicians si è sciolto quando la chitarrista Ja-eun si è suicidata. Il suo compagno, batterista della band, rileva un bar in un bosco che piaceva molto alla ragazza. Tre anni dopo il suicidio, i membri del gruppo si ritrovano... «I membri di una band underground sono come maghi. Con la musica attraversano [...] il mondo della magia. Ma ora, sono solo persone normali e isolate che hanno perso i loro poteri, come noi che non crediamo in un mondo magico». (Song Il-gon) Haze «Con il tempo la tecnologia si è evoluta a un punto tale che il video digitale può sostituire il film. Credo che questo mio breve film rappresenti il modo più semplice e più forte di esprimere la condizione e la lotta dell'uomo nell'età contemporanea». (Tsukamoto S.)
Un uomo cerca di scappare da un sotterraneo. Non sa perché si trovi lì, non ricorda nulla del suo passato e vaga in cerca di una via di fuga. Di tanto in tanto, una visione confusa di ciò
che potrebbe essere successo...
Biografia
regista
Il-gon Song
FILMOGRAFIA
The
Dream of the Clowns (1997),
Liver and Potato (1998), The Picnic (1999),
Flower Island (2001),
Spider Forest (2004), Feathers in the
Wind (2004).
Shinya Tsukamoto@
Apichatpong Weerasethakul
Apichatpong Weerasethakul (Bangkok, Thailandia) ha esordito nel 1994, per approdare alla videoarte nel 1998 e dirigere nel 2000 il suo primo lungometraggio, Mysterious Object at Noon, recentemente restaurato dalla Martin Scorsese’s World Cinema Foundation. Considerato una delle voci più interessanti e innovative del cinema contemporaneo, nel 2010 ha ottenuto con Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti la Palma d’oro al Festival di Cannes, dove aveva già vinto il gran premio della giuria nel 2004 con Tropical Malady e, nel 2002, la sezione Un certain regard con Blissfully Yours. Le sue installazioni sono state esposte in musei e gallerie di tutto il mondo, come la Tate Modern a Londra e la Fondation Louis Vuitton a Parigi.
FILMOGRAFIA
Dokfa hai meuman (Mysterious Object at Noon, 2000), Sud sanacha (Blissfully Yours, 2002), Hua jai tor ra nong (The Adventures of Iron Pussy, 2003), Sud Pralad (Tropical Malady, 2004), Sang sattawat (Syndromes and a Century, 2006), Loong Boonmee raleuk chat (Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti, 2010), Rak ti Khon Kaen (Cemetery of Splendour, 2015).
Cast
& Credits
regia, produttore/director, producer Apichatpong Weerasethakul
regia, sceneggiatura/director, screenplay Song Il-gon
regia, sceneggiatura, fotografia, montaggio/director, screenplay, director of photography, film editor Tsukamoto Shinya