L'amicizia tra due ragazzi non ancora adolescenti costretti a
diventare adulti troppo in fretta: Enrique, cercatore d'oro
di 14 anni, in fuga dalla povert` e da una vita senza
prospettive, e Mario, un bambino di strada, capace di muoversi con
insolente padronanza per le vie di Managua, in Nicaragua.
«Ci sono storie che non vengono mai raccontate, che restano
custodite tra le strade che le vedono nascere, senza superare mai i
confini dei loro luoghi originari. Le storie di alcuni bambini di
Managua sono di questo genere. Una precedente esperienza lavorativa nel
paese centroamericano mi aveva lasciato in eredit` un chiodo
fisso: raccontare la condizione della niñez in questo paese,
perché mai avevo assistito in vita mia a una tale negazione
dell'infanzia, a una tale violenza che obbliga i bambini a
crescere in fretta per poter sopravvivere. Managua non è
solo la capitale del Nicaragua, ma anche il luogo che meglio riflette
il senso di totale abbandono del mondo infantile». (A.
Angelini)
Biografia
regista
Alessandro Angelini
Alessandro Angelini (Roma, 1971) ha lavorato come fotoreporter freelance per diverse agenzie di stampa prima di iniziare la carriera di assistente alla regia e aiuto regista, un decennio di collaborazioni che l'hanno portato al fianco di vari autori tra cui Nanni Moretti, Mimmo Calopresti, Francesca Comencini. Con Ragazzi del Ghana ha vinto la prima edizione del concorso Doc al Torino Film Festival 2000.
FILMOGRAFIA
Strategia
della rottura (cm, doc.,
1996), What’s
globalizzazione? (cm, doc., 1997), Sopravvivere allo sviluppo (cm,
doc., 1998), Fame For Your Name - Hiphop A Roma (cm,
doc., 1998), Ragazzi
del Ghana (mm, doc., 2000), Un cuento de boxeo (mm,
doc., 2001), La
flor más linda de mi querer (doc., 2003), Barriletes
(doc., 2003), El
Barrilete (2005).