Cronaca nera. Un perito di 49 anni costruisce una cassa e si tumula al suo interno. Viene ritrovato mesi dopo in stato avanzato di decomposizione. Elogio del suicidio, ostetricia della solitudine, un parto all'inverso nell'ultimo commiato alla vita. «Questo è il primo di una serie dedicata al suicidio. Dieci. Una sorta di decalogo. Realizzato a costo zero in due giorni di lavorazione, Suicidio di un perito elettrico visiona un episodio di cronaca nera. Come il protagonista suicida, il quale non lascia alcun messaggio, alcuna spiegazione, se non l'atto in sé, così io non lascio che immagini». (F. Guttuso)
Biografia
regista
Francesco Guttuso
Francesco
Guttuso nel 2004
lavora come co-sceneggiatore
e curatore della fotografia in Eveline, di Clio
Nicastro, premiato fuori
concorso al premio DAMS di Palermo, e come assistente scenografo nel
film Il
ritorno di Cagliostro di Daniele Ciprì e Franco
Maresco. Nel 2005 collabora
al lavoro teatrale Viva Palermo e Santa Rosalia di
Daniele Ciprì e
Franco Maresco, presentato a Bologna all’interno della
rassegna Le parole
dello schermo. Attualmente
sta
ultimando la lavorazione della fantadocu-fiction Scupazzaro,
e della
sit-com realizzata con plastilina Checche.
FILMOGRAFIA
Oculatus (2003), Suicidio
di un perito
elettrico (2005).