Nazione: Italia
Anno: 2005
Durata: 8\'


Cronaca nera. Un perito di 49 anni costruisce una cassa e si tumula al suo interno. Viene ritrovato mesi dopo in stato avanzato di decomposizione. Elogio del suicidio, ostetricia della solitudine, un parto all'inverso nell'ultimo commiato alla vita.   «Questo è il primo di una serie dedicata al suicidio. Dieci.   Una sorta di decalogo. Realizzato a costo zero in due giorni di lavorazione, Suicidio di un perito elettrico visiona un episodio di cronaca nera. Come il protagonista suicida, il quale non lascia alcun messaggio, alcuna spiegazione, se non l'atto in sé, così io non lascio che immagini». (F. Guttuso)

Biografia

regista

Francesco Guttuso

Francesco Guttuso nel 2004 lavora come co-sceneggiatore e curatore della fotografia in Eveline, di Clio Nicastro, premiato fuori concorso al premio DAMS di Palermo, e come assistente scenografo nel film Il ritorno di Cagliostro di Daniele Ciprì e Franco Maresco. Nel 2005 collabora al lavoro teatrale Viva Palermo e Santa Rosalia di Daniele Ciprì e Franco Maresco, presentato a Bologna all’interno della rassegna Le parole dello schermo. Attualmente sta ultimando la lavorazione della fantadocu-fiction Scupazzaro, e della sit-com realizzata con plastilina Checche. 

FILMOGRAFIA

Oculatus (2003), Suicidio di un perito elettrico (2005).

Cast

& Credits

regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia/director, story, screenplay, director of photography
Francesco Guttuso
scenografia/set design Flavio Costanza, Nanni Puleo
montaggio/film editor Dagmar Thomann
suono/sound Gabriele Ramirez
interpreti/cast Domenico Vullo
produzione/production Deus ex
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